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Gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “Dante Alighieri” di Torregrotta, diretta dalla professoressa Barbara Oteri, continuano a mietere successi, sotto la sapiente guida della docente Rosita Lembo, in campo musicale.

In primis, si sono fatti onore al Concorso Internazionale di Musica “Giovani in crescendo” di Pesaro, dove hanno conseguito una prestigiosa menzione tra 400 scuole partecipanti, provenienti da tutto il mondo. Hanno realizzato un bellissimo lavoro sull’inclusione, un grande esempio di “musica insieme”, pur fra tanti sacrifici, ripagati dal successo ottenuto.

Inoltre, il gruppo Strumentale Libero “Consonanze di Torregrotta”, diretto sempre dalla professoressa Rosita Lembo, ha conquistato il primo premio al Concorso Nazionale di Musica “Salvuccio Percacciolo” di Mirto. Hanno proposto il brano”Memories”, sulle note del canone di Pachelbel.

“Il progetto musicale della nostra scuola – evidenzia con grandissima soddisfazione la dirigente Oteri – pone al centro di tutte le attività la crescita relazionale di ogni alunno, nel rispetto della diversità e del confronto. I risultati di bellezza emotiva, di cui, nell’appartenenza, ogni elemento del gruppo strumentale ripone il suo saper fare, coincidono con i risultati qualitativi dei prodotti musicali, veri e propri luoghi di scambio interattivo di emozioni, armonia, pathos, cuori colmi di gioia che sono riusciti a superare tutti i vincoli restrittivi del covid”.

La dirigente Oteri ci tiene a ringraziare “tutti i docenti che, agendo pienamente in un lavoro di squadra, consentono ai nostri alunni di potersi esprimere al meglio nelle opportunità che vengono fornite loro”. “Grazie ai ragazzi – conclude la dirigente del “Dante Alighieri” – di cui siamo orgogliosi per l’impegno e grazie ai genitori che con dedizione risultano fattivi collaboratori di ogni azione didattica”.
L’attività musicale, quindi, continua ad essere il “fiore all’occhiello” dell’istituto torrese, una sorta di distintivo anche e soprattutto per le tante iniziative di qualità assoluta e per i successi ripetutamente ottenuti.

Nicola Arrigo