STROMBOLI – Violenta eruzione di Stromboli. Morto 35enne escursionista.
Nel pomeriggio di oggi si è verificata una violenta esplosione sul vulcano di Stromboli, che ha causato la morte di un 35enne, Massimo Imbesi, nato a Messina, ma da tempo residente a Milazzo, l’uomo era con un coetaneo brasiliano, ritrovato in stato di shock e disidratato, fortunatamente, non in pericolo di vita. I vigili del fuoco di Lipari, trasportati dalla Capitaneria di Porto, hanno raggiunto attraverso una mulattiera l’area dove si trovavano i due a Punta dei Corvi, a Ginostra. Sul posto anche i carabinieri e il medico legale.
L’esplosione, che rientra nella caratteristica attività del vulcano eolico, è stata notevolmente più intensa dell’ordinario ed ha determinato la fuoriuscita di materiale lapideo, ceneri e fumo che hanno creato una caratteristica colonna sull’isola.
Alcuni materiali incandescenti fuoriusciti dalla bocca del cratere, hanno provocato due incendi alla vegetazione sulle pendici del cono vulcanico per i quali si è intervenuto per via aerea con un l’invio di un Canadair.
Tutto il Sistema di Protezione civile è stato immediatamente allertato per monitorare la situazione e per intervenire a salvaguardia dell’incolumità dei numerosi villeggianti e abitanti dell’isola”.
Immediatamente attivato il COC (Centro Operativo Comunale) presso il comune di Lipari e successivamente attivata anche l’Unità di Crisi presso la Prefettura di Messina.
La zona più colpita è la frazione di Ginostra dove la caduta dei lapilli ha provocato alcuni incendi su cui sono intervenuti i vigili del fuoco di Lipari ed un canadair. Intanto alcuni turisti, almeno una settantina, già oggi pomeriggio hanno preferito abbandonare l’isola partendo a bordo di aliscafi.
Redazione
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