SINAGRA – Comunicato dell’Ing. Nino Musca proposto a candidato sindaco
“Stay Hungry. Stay Foolish”. (“Siateaffamati. Siate folli”)
Così Steve Jobs – il 12 giugno 2005 – concludeva il suo discorso di auguri ai laureandi di Stanford.
Tali parole, rilanciate dal Guru della Apple e divenute un mantra per tanti, spesso sono state usate
da me stesso per incoraggiare i tanti giovani che quotidianamente, per ragioni di lavoro o di
servizio, ho il privilegio di incontrare, nonché la grande responsabilità di formare.
I fatti dei giorni scorsi, segnati da decine di essi che, a Sinagra, decidono di sottoscrivere il
Documento ormai noto,con cui propongono la candidatura a Sindaco “del Prof. Nino Musca”
(già,… per loro sono il Prof., riconoscendomi il ruolo di educatore, anche se per tantissimi altri
sono l’Ingegnere, per la professione esercitata da anni…) non può – e dopo ponderata riflessione –
non deve lasciarmi indifferente.
Gli incoraggiamenti e le attestazioni di stima e di fiducia, giuntemi da vicino e da lontanoa seguito
del clamore suscitato da quei Giovani, mi inducono – nonostante il momento delicatissimo della
mia vita – a sostenere il Progettola cui base sia “una fiducia che deve ripartire dai giovani, che
possono essere e sono il presente della società, giovani che non siano un numero, una
manodopera, ma teste pensanti, sognatori ma non utopisti”.
Con questi sentimenti, ho deciso – pertanto– di ascoltare i Giovani di Sinagra, insieme a quei
“diversamente giovani” che da tempo mi incoraggiano a guidarequelle donne e quegli uomini che
vogliano lavorare per la crescita del nostro paese, ognuno con le proprie capacità, le proprie
competenze,tutti accomunatidallo stesso contagioso entusiasmo.
Al fine di mettere in esecuzioneil Progetto, sono pronto acollaborare contutti quanti vorranno
partecipare –cittadini, forze sociali, politiche ed economiche –condividendo con loro la
responsabilità della guida della nostra comunità, catalizzandone le energie detonate da quel
“manipolo” di Giovani sinagresi che ci hannoconsapevolmente“messo la faccia” e che vanno
tutelati peramplificare l’eco, che già oggi va anche oltre i confini del nostro Comune, dell’esempio
della loro libera azione.
Affrontiamoinsieme questo importante impegno, attingendo dall’energia determinata dal legame
con i nostri luoghi e dalla sana follia dei Giovani, in fondo – come sostenevaOscar Wilde -“per
riacquistare la giovinezza basta solo ripeterne le follie…”.
Nino Musca