SINAGRA – 7 e 8 maggio, festeggiamenti in onore del patrono San Leone (di Elena Favazzo)
Il sette e l’otto Maggio Sinagra confermerà l’appuntamento con la festività di San Leone, una delle feste patronali più suggestive e seguite di tutto il comprensorio dei Nebrodi. Nella splendida cornice di un paese vivace e dal forte impatto artistico, si svolgerà l’iniziativa “Religiosità dei Nebrodi tra partecipazione, tradizione e arte”.
Nato a Ravenna nel 709 d.C., Leone il Taumaturgo, così denominato per via delle opere miracolose compiute, divenne vescovo di Catania nel 765. Abbracciò la vita religiosa in un momento di grande turbamento per la Chiesa Cristiana: mentre Roma e Costantinopoli erano impegnate nel dibattito teologico sull’iconoclastia, si intensificava la pressione musulmana e araba, il cui espansionismo minacciava la Chiesa d’Oriente e la Sicilia. Quando l’imperatore Bizantino promulgò il decreto che condannava perentoriamente l’adorazione e l’utilizzo dei simulacri cristiani alla stregua degli idoli pagani, la Chiesa latina siciliana restò salda alla liturgia di Roma. E proprio in Sicilia San Leone si erse a paladino della religione contro ogni eresia, dal monotelismo, dagli iconoclasti, dal paganesimo diffuso nelle campagne e ristagnato in forme di superstizione e credenza nella stregoneria. Numerose sono le raffigurazioni in cui appare San Leone come protagonista della dicotomia artistica tra Bene e Male (incarnato dal mago Eliodoro e l’elefante nero di pietra, il “Liotru” simbolo della città di Catania).
Inserita dal 2008 nel Libro delle Celebrazioni, sezione prevista dal Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia promosso dal Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, la Festa di San Leone drappella un’alternanza di momenti di solenne raccoglimento religioso a momenti più leggeri all’insegna del divertimento, in cui grande spazio viene dedicato alla cultura. L’urlo all’unisono dei devoti “Viva, viva Santu Liu” riecheggia per i vicoli del piccolo e caratteristico paese dal profilo medievale. Percorrendo in corsa la via Vittorio Veneto, il Santo Patrono giunge in piazza San Teodoro: la più rinomata corsa di San Leone, che ogni anno raccoglie migliaia di visitatori da tutta la Sicilia, avviene invece la notte di Pasqua, attraversando il ponte in direzione della piazza San Teodoro.locandina_festa_patronale_Sinagra_001
Sinagra si prepara, come ogni anno, ad accogliere centinaia di turisti allettati dalle iniziative commerciali, che propongono pacchetti turistici all inclusive e un programma ricco, con inaugurazioni di mostre, concerti bandistici, animazione per i più piccoli, spettacoli musicali, cabaret, giochi pirotecnici. Tutti si augurano che le condizioni climatiche siano clementi e concedano a chi approfitterà del weekend di ammirare l’incantevole perla dei Nebrodi.
Elena Favazzo