SANT’ANGELO DI BROLO – Approvato il ”Question Time del Cittadino”.
Il regolamento “Question Time del Cittadino’’ presentato il 02 febbraio 2017 dagli “Attivisti di Sant’Angelo di Brolo in Movimento”, presieduto da Munafò Carlo Alberto e Tomeo Vincenzo, dopo l’adozione da parte della Giunta Municipale, avvenuta il 23 marzo 2017, è stato approvato il 30 maggio 2017 dalla maggioranza consiliare.
Questo efficace strumento di democrazia partecipata consentirà ai cittadini di poter intervenire attivamente alla vita politica del paese, dando loro la possibilità di porre dei quesiti all’Amministrazione Comunale, al presidente del Consiglio o ai gruppi consiliari, al fine di ottenere informazioni e chiarimenti su ciò che concerne la vita pubblica della comunità.
E’ indubbio che il “Question Time del cittadino” favorirà la partecipazione del cittadino alla vita dell’Ente, consentendo così agli amministratori e ai vari soggetti politici di conoscere le posizioni, le critiche, i suggerimenti e le istanze provenienti dalla cittadinanza. I vari quesiti dovranno essere indirizzati al sindaco tramite l’ufficio di protocollo oppure inviate per posta elettronica certificata/ordinaria ai seguenti indirizzi:
- sindaco@comune.santangelodibrolo.me.it;
- comunedisantangelodibrolo@pec.it;
- protocolllo@comune.santangelodibrolo.me.it
Le istanze ricevute verranno trattate di volta in volta nel civico consesso, secondo le modalità previste dall’apposito regolamento, e sarà data risposta prima dell’inizio dei lavori del Consiglio Comunale. La partecipazione del cittadino alla vita democratica è un principio fondamentale, che discende direttamente dal diritto di sovranità popolare e dal diritto di cittadinanza, riaffermato dalla normativa europea. Infatti, alcune azioni dell’Unione Europa sostengono la partecipazione diretta dei cittadini e la massima trasparenza nelle comunicazioni tra pubblica amministrazione e cittadini. Viva soddisfazione degli “Attivisti di Sant’Angelo di Brolo in Movimento” che affermano: “ l’approvazione del Question Time del Cittadino dovrebbe essere un monito per tutti i Comuni della Provincia di Messina affinchè si adotti questo importante strumento di partecipazione popolare”.
Redazione da comunicato stampa