SAN PIERO PATTI – Lungo weekend di festa in onore di “San Biagio V.M.”. Domenica concerto di Michele Zarrillo
Luci, palco, stand e banchetti per la vendita delle invitanti frittole fumanti: sono i preparati che hanno già preso il via in paese per quella che da tempo immemore, la comunità sampietrina, considera ed omaggia quale data più importante del calendario cristiano e della memoria locale: “San Biagio V.M.”
San Piero Patti, che si appresta a trascorrere un lungo weekend di festa, si sta già agghindando, quindi, con il suo abito migliore per accogliere anche i molti visitatori che, come di consueto, si riverseranno in paese per partecipare ai riti liturgici ed alle varie manifestazioni programmate in onore di “San Biagio V.M.” – da secoli compatrono del comune – il cui culto si diffuse in loco già dalla fine del V° secolo tramite missionari legati all’opera di cristianizzazione portata avanti da San Pancrazio, vescovo di Taormina.
In origine il Santo veniva ricordato, come da calendario cristiano, il 3 febbraio giorno in cui – ancora oggi – si pratica in paese la benedizione del pane, dei cereali e della la gola. Da decenni, invece, i festeggiamenti sono stati spostati alla prima domenica di ottobre e quest’anno entreranno nel vivo già da venerdì 30 settembre con la II° edizione del “ Tribute To Pete Rugolo”: una rassegna di Jazz, che ha già riscosso enorme successo nel 2015, che vuol essere nuovamente un omaggio al celebre concittadino Pete Rugolo, compositore ed arrangiatore nato in San Piero Patti e trasferitosi poi con la famiglia in California negli anni ’20, doverosamente annoverato tra i più brillanti orchestratori del jazz moderno.
Promosse anche per quest’edizione dall’Assessore alla Cultura Salvatore Taranto e patrocinate dal Comune – in collaborazione con “Interplay Associated Musicians” e la Fondazione “The Brass Group “ di Palermo – le due date previste ( venerdì 30 e sabato 1 ottobre) si svolgeranno tra la Piazza Duomo e l’Auditorium comunale. Doppio appuntamento: alle ore 17:00 calcherà il palco della centralissima piazza il trio composto dagli artisti Angelico – Vassallo e Randisi. Alle ore 21:00, l’appuntamento con il repertorio classico jazz vocale è, invece, in via Castello con Carmen Avellone Quintel. Sabato 1, sempre nelle stesse location ed agli stessi orari, si esibiranno altri interpreti del panorama jazzistico nazionale che eseguiranno alcuni degli arrangiamenti più celebri di Pete Rugolo: si parte, quindi, nel pomeriggio con Kate Worker e Riccardo Randisi per chiudere in serata con l’Orchestra Jazz Siciliana.
Momento clou dei festeggiamenti domenica 2 Ottobre con le sante messe; la processione, alle ore 18:00, del simulacro di S. Biagio per il paese e la conferenza ” San Biagio in Armenia e in Italia”, tenuta dalla Prof.ssa Tina Polisciano – Presidente del Centro Culturale di Maratea – e promossa dalla Parrocchia sampietrina guidata da Padre Angelo Parisi.
Chiuderà la festività il concerto in Piazza Duomo, alle ore 21:00, del noto cantautore e musicista Michele Zarrillo, vincitore e protagonista di molti Festival di Sanremo, firma dei brani per importanti nomi come Renato Zero e Ornella Vanoni ed autore di canzoni di successo quali, ad esempio,”La notte dei pensieri”;”Strade di Roma”;”Cinque Giorni”;”L’elefante e la farfalla”; Una rosa blu” e “Su quel pianeta libero”.
Le celebrazioni liturgiche, la fiera per le vie del paese ed un interessante “ Mercato Sampietrino – La via dei tesori artistici ed artigianali” ( allestito lungo la via Torquato Tasso nei giorni 1 e 2 ottobre) completeranno la festa in onore di San Biagio, martire ancora venerato con devozione nel centro nebroideo.
Sara Gaglio