Patti24

In ginocchio il settore della produzione olivicola. Gli agricoltori locali costretti a fare i conti con gli ingenti danni ai loro terreni, dovuti a fenemoni naturali, e con la conseguente produzione ridotta al minimo.

È questa la preoccupante situazione che ha spinto l Amministrazione Comunale di San Piero Patti, guidata dal Sindaco Salvino Fiore, ha richiedere la dichiarazione dello stato di calamità naturale a seguito, proprio, delle perduranti condizioni atmosferiche sfavorevoli negli oliveti del comune nebroideo.

Indirizzata al Servizio Ispettorato Agricoltura di Messina, nella nota – a firma del primo cittadino sampietrino e del Vice Responsabile dell’area tecnica comunale – viene segnalata la situazione problematica in cui versano innumerevoli terreni ricadenti nel territorio di San Piero Patti: “ si è riscontrata una diffusa ed allarmante assenza di produzione olivicola , dovuta alle sfavorevoli condizioni atmosferiche che hanno caratterizzato il periodo estivo, scrive Fiore. Ciò ha determinato un blocco alle attività economiche territoriali sia in ambito produttivo ( le aziende agricole) che nell’ ambito dei servizi (aziende di molitura) oltre che assenza di lavoro per quelle maestranze che si occupano della raccolta.

Questa pesante situazione si è verificata per le avverse condizioni meteorologiche caratterizzate da un’ alternanza di piogge, grandine, eccessi di umidità, nebbia ed eccessiva calura con il risultato che già in partenza gran parte della produzione in fase di allegagio è andata persa mentre, in seguito, la scarsissima produzione rimasta è andata colpita da malattie fungine e patogeni.

Il danno economico è enorme dal punto di vista quantitativo (circa il 100%) e grave per quel che riguarda la qualità della pochissima produzione rimasta indenne.
Pertanto, si richiede all’Ispettorato una celere risposta alla problematica rappresentata attivando gli opportuni controlli da eseguire sul territorio”.

Sara Gaglio