SAN PIERO PATTI – Il Consiglio rispetta il proprio regolamento e mette il Bilancio in stand by
Per la prima volta, nell’era Trovato e forse nella sua intera storia amministrativa, il Comune di San Piero Patti ha aperto le proprie porte ad un Commissario ad acta per quanto riguarda l’approvazione del Bilancio di Previsione. Come noto, ieri, l’ Assessorato Regionale delle Autonomie Locali ha nominato la dott.ssa Daniela Leonelli che si è insediata nel centro collinare e, da subito, ha intimato e messo in mora i consiglieri sampietrini, “ rei” di non aver approvato il documento entro i termini previsti. Situazione si nuova per il Comune sampietrino ma non certo unica ed eccezionale in quanto, in queste settimane, sono già più di 200 gli Enti Comunali commissariati per la medesima inadempienza.
Il Commissario Leonelli , oltre ad aver fissato in 30 giorni la scadenza ultima per l’approvazione del documento contabile ha anche imposto al consiglio – con un’integrazione all’ordine del giorno originario che prevedeva sostanzialmente la chiusura della precedente adunanza rimasta “aperta” – di ritrattare, in data odierna, il il Piano delle Opere triennali. E qui nasce il dubbio dei consiglieri: secondo il regolamento comunale nella stessa adunanza non può essere ritrattato un punto già discusso e bocciato precedentemente. L’argomento può essere, semmai, riproposto solo in una nuova adunanza. Essendo quella di oggi prosecuzione di quella aperta – e mai chiusa- lo scorso 13 novembre, l’integrazione del Commissario si configurerebbe come una sorta di illegittimità alla procedura.
Il primo a far notare la questione è stato lo stesso Presidente del Consiglio Alfonso Schepisi che ha chiesto spiegazioni alla Segretaria Comunale Dott.ssa Provvidenza Limina, la quale ha espresso parere favorevole alla procedura di integrazione del punto. A detta della stessa, però, potrebbero effettivamente configurarsi dubbi interpretativi a riguardo. Chiara invece la posizione del consigliere Mario La Bella, primo ad intervenire sull’argomento e secondo il quale oggi, essendo per l’appunto in seduta di prosecuzione, il Consiglio non poteva trattare il Piano delle Opere Pubbliche. Motivo per cui, alla fine del proprio intervento, ha lasciato l’aula consiliare non volendo commettere, a suo dire, un atto illecito.
Dopo una sospensione ed una riunione dei capi gruppi, all’unanimità dei presenti il Consiglio Comunale sampietrino è deciso a far rispettare il proprio regolamento ed in maniera concorde ha deliberato di procedere alla chiusura dell’attuale seduta e di riconvocarne una ex novo – giorno 8 dicembre alle ore 10:00 – nella quale potrà essere trattato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche e pertanto il Bilancio di Previsione.
Il Consiglio, quindi, chiede ed ottiene il rispetto del proprio regolamento e mette in ” stand by” l’approvazione del Bilancio 2015. Che di previsione, a dirla tutta , ha davvero ben poco a 29 giorni dalla fine dell’anno.
Sara Gaglio