Patti24

Anche il Comune di San Piero Patti, rappresentato dal suo primo cittadino Salvino Fiore, è stato presente all’incontro indetto dal Prefetto di Messina, dott.ssa Francesca Ferrandino, al fine di fare il punto e giungere ad una soluzione definitiva sull’emergenza migranti intensificatasi, in questi giorni, proprio nell’area nebroidea.

Costituito un tavolo permanente Prefettura- comuni, i primi cittadini nel corso del vertice hanno chiesto ed ottenuto una linea diretta con il Ministero dell’Interno al fine di chiarire un importante punto, ovvero: se per l’adesione alla rete SPRAR (Strutture per richiedenti Asilo) – che implica il rispetto del parametro di 2,5 immigrati ogni mille abitanti – fosse necessaria l’operatività delle stesse strutture o se, invece, fosse sufficiente la delibera di attivazione.

Dopo la consultazione con il governo centrale, ad oggi sembrerebbe essere passata la linea sostenuta dai comuni che, pertanto, adesso potranno aderire alla creazione degli Sprar, nelle loro comunità, mediante una delibera.

I sindaci dei Nebrodi – come comunicato da nota stampa – potranno partecipare all’apertura delle buste per quanto riguarda il bando in merito, la cui scadenza è fissata per il prossimo 24 luglio ed, in maniera congiunta, analizzeremo anche le criticità che potrebbero presentarsi nei diversi territori coinvolti. All’espletamento della procedura di gara in atto ed ai successivi sopralluoghi presenzieranno rappresentanti dei comuni nebroidei. La prefettura, infine, si impegnerà ad esportare tale modello su tutto il territorio.

“ Reduce dall’incontro in Prefettura – ha commentato il sindaco di San Piero Patti Salvino Fiore – ho invitato i capo gruppi consiliari ad una riunione, presso il Municipio, avente quale ordine del giorno la questione dei migranti, dello Sprar e di tutta la complessa problematica che ne consegue e, quindi, riguarda la comunità sampietrina. Nei prossimi giorni, unitamente alla Giunta, incontrerò anche i gruppi consiliari e la presidenza del consiglio comunale per affrontare, con senso di responsabilità, l’importante argomento”.

Sara Gaglio