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E’notizia dell’ultima ora – confermata telefonicamente dal primo cittadino Ornella Trovato – l’approvazione del Bilancio Previsionale ad opera del Commissario straordinario Dott. A. Sajeva inviato dall’Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica.

Con provvedimento del 09 agosto scorso il Commissario ad acta si era già insediato in Comune – a seguito di richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ornella Trovato- esercitando l’intervento sostitutivo proprio a causa della mancata approvazione da parte del Consiglio Comunale del bilancio di previsione e di tutti i documenti propedeutici ad esso.

Nell’atto il Commissario, aveva inoltre ribadito che la mancanza del documento contabile per mano dei consiglieri avrebbe comportato lo scioglimento dell’organo stesso entro 30 giorni, proprio in forza della natura obbligatoria del documento.

Ampiamente scaduti i termini, nella mattinata di oggi il funzionario regionale ha, quindi, proceduto nelle sue funzioni come da legge, avviando anche gli ingranaggi e l’iter della cessazione anticipata del mandato dei 15 consiglieri locali.

Come dichiarato dal sindaco, il Commissario straordinario approvando il Bilancio ha posto fine ad ogni dubbio circa la legittimità e correttezza di tutti gli atti e del DUP predisposti dall’Amministrazione. Viene, pertanto, bocciato il ricorso presentato dai 9 consiglieri che addebitavano errori e mancanze in forza dei quali non hanno votato gli stessi documenti richiedendo anche il vaglio degli Enti locali.

“L’approvazione del Bilancio per mano del funzionario statale, legittima il nostro operato politico- amministrativo, ha commentato Ornella Trovato. Mi rammarico che ci sia voluto l’intervento della Regione per giungere a tale risultato. Mi ritengo comunque soddisfatta del giudizio dato sui nostri atti considerati dal funzionario corretti e legittimi”.

La trasmissione dell’approvazione del Bilancio agli Enti locali comporterà la futura sospensione del Consiglio che, in ultimo, dovrebbe sfociare nello scioglimento dello stesso organo.

Si attende, adesso, il Decreto ufficiale che sancirà l’anticipata fine del civico consesso sampietrino – prima volta nell’intera storia politica del comune nebroideo – mentre ancora vige sostanzialmente molta confusione circa le nuove norme – introdotte dalla Circolare regionale di pochi giorni fa – che per la prima volta determinerebbero anche il decadimento, in conseguenza dello scioglimento del consiglio, di Sindaco e Giunta Comunale.

Sara Gaglio