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“Investimenti in infrastrutture Sociali” sono previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2020, con il quale sono state esplicitate le modalità  di assegnazione del contributo di 75.000 di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023 ai comuni situati nel territorio delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, da destinare, appunto, a investimenti in infrastrutture sociali.

In Sicilia, tra i comuni che ne hanno beneficiato, c’è quello di San Piero Patti, a cui, per l’anno 2020, è stata assegnato il contributo di 28.812,50 euro.

Adesso, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Salvino Fiore, intende utilizzare la somma assegnata nel modo seguente: diecimila euro per interventi alla Casa di Riposo “Villa Marià”; ottomila euro per interventi all’Asilo Nido e la stessa somma alla Villa Comunale e, infine, 2.812,50 euro  per interventi sul verde pubblico e arredi.

Il Decreto del  Presidente del Consiglio dei Ministri prevede che il comune, che ha beneficiato del contributo, è tenuto ad iniziare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche finanziate, con i contributi riferiti all’anno 2020, entro nove mesi dalla data di emanazione del Decreto.

Il comune sanpietrino, per evitare brutte sorprese, intende realizzare i lavori programmati entro l’anno.

Per questo la giunta ha deliberato di assegnare la somma di 28.812,50 euro al responsabile dell’Area Tecnica, architetto Giacomo Furnari, al fine di predisporre gli atti necessari all’esecuzione degli interventi.

Come primo atto, l’architetto Furnari deve procedere alla nomina del Responsabile Unico dei procedimenti (RUP) il quale, a sua volta, dovrà curare tutti gli adempimenti necessari e conseguenti all’affidamento dei lavori di che trattasi e a tutti gli altri atti necessari.

La delibera della giunta è stata dichiarata immediatamente esecutiva.

Nicola Arrigo

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