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I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milazzo, agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio hanno tratto in arresto un 46enne albanese di San Filippo del Mela già noto alle forze dell’ordine anche per reati specifici.

Un cittadino poche ore prima dell’alba si è accorto di alcuni strani rumori e di alcune luci sospette all’interno del ristorante “il gattopardo” sito sulla via nazionale frazione Olivarella di San Filippo Del Mela. Dimostrando senso civico e di responsabilità l’attento cittadino ha chiamato il 112 segnalando la sospetta circostanza ai Carabinieri.

In pochi minuti, una pattuglia del radiomobile di Milazzo è giunta sul posto e si è accertata che i sospetti segnalati telefonicamente dal cittadino erano fondati. I Carabinieri, una volta cinturata l’area, hanno fatto irruzione all’interno del ristorante sorprendendo nella fragranza del furto Z. I., albanese classe 1969 residente a San Filippo del Mela, bracciante agricolo, già noto alle forze dell’ordine.

L’albanese si stava impossessando di tutti gli alcolici del bar e del magazzino e probabilmente poi avrebbe cercato l’incasso. I Carabinieri però lo hanno bloccato prima che potesse portare via qualcosa, recuperando l’intera refurtiva di un valore complessivo di 1000 euro circa e restituendo il tutto al legittimo proprietario.

L’uomo tratto in arresto per tentato furto in flagranza e su disposizione della Procura di Barcellona P.G., che ha coordinato l’attività, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
L’arresto è un importante risultato nel contrasto ai reati predatori ai danni di esercizi pubblici, non si esclude infatti, visti anche i precedenti, che l’odierno arrestato possa essere l’autore anche di altri furti con modalità analoghe tutt’ora oggetto di indagini da parte dei militari.

Redazione da Comunicato