ROMETTA MAREA – Tentava di far prostituire la sua compagna, minacciandola di pubblicare video a sfondo sessuale. Arrestato
I Carabinieri di Rometta Marea, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Messina su richiesta della Procura della Repubblica, nel pomeriggio di mercoledì 19 ottobre 2016 hanno tratto in arresto C. M. M. classe 69, perché ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori, tentativo di sfruttamento della prostituzione, tentata estorsione, diffamazione aggravata. L’attività investigativa trae spunto da diverse denunce presentate dal mese di Agosto 2016 dalla persona offesa, una donna di 46 anni, originaria del Messinese.
La donna, esasperata dalle pretese dell’uomo che tentava di costringerla a prostituirsi, minacciandola di pubblicare sul web video a sfondo sessuale carpiti indebitamente durante la loro relazione, ha deciso di troncare la relazione di denunciare i fatti. Da qui l’emergere di un ossessivo comportamento persecutorio indirizzato alla persona offesa e ai familiari della stessa, caratterizzato da pedinamenti, appostamenti, e da gravi atti diffamatori e intimidatori, con richieste estorsive di denaro per interrompere le azioni persecutorie, e la correlata minaccia di pubblicare in rete i predetti video.
Le indagini, prontamente avviate dall’Arma di Rometta Marea, consentivano di riscontrare quanto denunciato dalla parte offesa, ed attraverso sommarie informazioni testimoniali ed accertamenti tecnici di P.G., di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del predetto, nonché di recuperare ulteriori filmati video della stessa natura ancora in possesso dello stalker, che minacciava di pubblicare il contenuto dei predetti video sul web se la P.O. non avesse acconsentito alle sue richieste.
L’uomo infatti non si era arreso alla volontà della donna di porre fine alla loro relazione sentimentale, ragion per cui perseverava nelle continue minacce. L’attività d’indagine condotta e coordinata dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Messina nell’immediatezza dei fatti, ha consentito di raccogliere, in pochi giorni, un quadro indiziario grave e tale da consentire l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
A seguito dell’emissione della misura i militari recatisi in Messina, grazie ad un’intensa attività info-investigativa, hanno rintracciato e bloccato l’uomo, il quale è stato tratto in arresto e successivamente condotto presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Rometta Marea. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione sita in Messina ove è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. mandante.
Redazione da comunicato stampa