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Anche l’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, ha voluto “dire la propria ” nella Giornata contro la violenza sulle donne, con la manifestazione “Voci di speranza “, molto apprezzata, nel salone parrocchiale di San Giorgio di Gioiosa Marea.

Promosso dalla dirigente scolastica, dottoressa Antonina Milici, con il coordinamento del referente per la legalità Sandro Musarra, l’evento è stato curato dalla professoressa Tinuccia Di Dio, che ha ideato e strutturato i testi dello spettacolo, intrecciando arte, musica e riflessione sociale.

La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie alla straordinaria collaborazione di tutti i docenti dell’istituto, che hanno lavorato con passione per creare una serata indimenticabile. “Un ringraziamento particolare – sottolinea la professoressa Di Dio – va alla professoressa Giusi Lena, alle docenti delle classi quinte della scuola primaria e alle docenti delle classi prime della scuola secondaria, che in continuità hanno collaborato con grande dedizione“.

La manifestazione si è aperta con un’intensa interpretazione di un brano di Fiorella Mannoia da parte dell’artista Zena, seguita dall’esibizione della corale della scuola, diretta dal maestro Sergio Camuti, e dalle insegnanti Ivana Verdiraimo e Rosanna Perroni.

A seguire ci sono stati gli interventi istituzionali di ospiti di rilievo, come il Presidente del Tribunale di Patti, dottor Mario Samperi, che ha approfondito il ruolo della giustizia nella tutela dei diritti delle donne.

Hanno partecipato anche rappresentanti del Commissariato della Polizia di Stato di Patti, tra cui il vice questore Salvatore Di Blasi, e della Compagnia Carabinieri di Patti. Inoltre, erano presenti esponenti della Tenenza della Guardia di Finanza di Patti, che hanno condiviso il loro impegno nella prevenzione e nel contrasto alla violenza, e rappresentanti dei comuni di Patti, Montagnareale e Gioiosa Marea.

Tutti hanno sottolineato l’importanza del ruolo delle istituzioni locali nella sensibilizzazione e nel supporto alle vittime.

Si sono, quindi, alternati momenti di riflessione a performance artistiche; tra i più intensi, il monologo, accompagnato dalla danza contemporanea, e la narrazione della storia di Franca Viola, simbolo di coraggio e ribellione contro il sopruso.

Gli studenti, veri protagonisti della manifestazione , hanno dimostrato grande talento e sensibilità. Dalle drammatizzazioni ispirate a figure femminili storiche ai flash mob di solidarietà, ogni performance ha trasmesso un messaggio di speranza e di rinascita.

Fondamentale è stato anche il contributo dell’ l’Associazione “Tweety Dance”, rappresentata da Rossana Pino, dell’associazione “Raggio di Sole”, dell’associazione “Clessidra “.

La conclusione è stata affidata agli alunni delle classi prime della scuola secondaria, con un’esibizione che ha toccato il cuore di tutti i presenti.

“Lo spettacolo – evidenzia la dirigente Milici – ha lasciato sicuramente un segno indelebile. Per questo un sentito grazie va indistintamente a tutti, docenti, ragazzi, la corale del nostro istituto, le associazioni. La lotta contro la violenza sulle donne passa, infatti attraverso la cultura, la comunità e l’impegno collettivo“.

Nicola Arrigo