Patti24

Si è conclusa ieri conferenza transnazionale del Progetto Erasmus plus tenutasi presso il Liceo Vittorio Emanuele III di Patti.

A tale incontro, aperto mercoledì 28 alla presenza delle autorità civili e militari, hanno preso parte anche alcune scuole del territorio quali il Liceo di S. Agata M.llo, gli Istituti Comprensivi Pirandello e Bellini di Patti, S. Piero Patti e Barcellona Pozzo di Gotto che continueranno il lavoro di approfondimento ed interazione tra i partners europei pervenuti dalle Nazioni partecipanti. Nel corso della conferenza dal titolo “Innovative social teaching strategies” i rappresentanti di Germania, Grecia, Regno Unito, Romania, Svezia, Turchia, hanno presentato i risultati dei lavori relativi alle nuove strategie didattiche proponibili nei diversi contesti europei anche, e soprattutto, tenendo conto delle innovazioni tecnologiche e delle nuove metodologie nonché dei modelli e delle esperienze internazionali.

«Tale lavoro di collaborazione ed interazione è iniziato quando lo scenario europeo era diverso», ha messo in evidenza il Dirigente Scolastico, prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi, nel suo discorso di introduzione alle varie attività programmate «ma la presenza del Regno Unito e della Turchia esprimono il desiderio comune di conoscersi e di scambiare le esperienze e le tradizioni culturali per valorizzarle tutte». In questo senso infatti hanno lavorato per tre anni i docenti di varie discipline del liceo pattese insieme ad alcuni allievi dei tre indirizzi perché la scuola possa essere veicolo della valorizzazione delle differenze.

L’importanza e il valore di tale progetto sono stati anche sottolineati dal primo cittadino, Mauro Aquino, che ha ricordato come l’Europa sia stata un’istituzione che ha garantito 70 anni di pace dopo secoli di guerre e che proprio dal Liceo di Patti si esprima questo desiderio di conoscere e conoscersi meglio proponendosi, in Europa, come fucina di iniziative ed esempio di ottimismo per il futuro.

Redazione da comunicato stampa