Patti24

Viabilità alternativa. La traccia che corre ai margini del viadotto Montagnareale.

La creazione di una via alternativa in grado di bypassare la frazione di Patti Marina non è più un’utopia. Ad annunciarlo è il sindaco, nonché assessore ai Lavori pubblici, Mauro Aquino, il quale ha reso noto lo stanziamento, da parte della giunta municipale, di ben 416mila euro necessari a procedere col primo stralcio del progetto di costruzione di una strada che dalla via Doria, nei pressi dello svincolo autostradale, conduca in via Agliastri, a monte della frazione balneare.

Allo stato dell’arte esiste un progetto preliminare che sarà trasformato in esecutivo entro i primi mesi del 2015. Passaggio successivo l’indizione della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori.

L’opera consentirà di accedere alle aree di sosta ricavate nelle adiacenze dei piloni della A20 direttamente dall’innesto autostradale che collega Patti Marina ai caselli, consentendo il decongestionamento del traffico veicolare sul lungomare Filippo Zuccarello e lungo la via Cristoforo Colombo.

«Dare respiro a Patti Marina, che negli ultimi anni ha sviluppato tassi di crescita importanti, è una necessità dalla quale non si può più prescindere. Per questo siamo fermamente intenzionati a realizzare il primo stralcio di una strada che, seguendo il tracciato del viadotto autostradale, consentirà di creare una viabilità alternativa rispetto a quella esistente».

A questo punto potrebbe aprirsi anche la possibilità concreta di pedonalizzare in via permanente una carreggiata del lungomare. Chiudere un’intera corsia consentirebbe ai gestori dei locali di allargare i loro spazi e ad altri imprenditori di investire su Marina.

La frazione, del resto, sta crescendo commercialmente proprio grazie all’iniziativa di tanti privati. E creare le condizioni adatte alla nascita di nuove attività dovrà rappresentare, per il 2015, una delle priorità da inserire nell’agenda politica locale.

Giuseppe Giarrizzo