Patti24

Venerdì, alle 10, nella sala comunale di Piazza Sciacca, si terrà la nona edizione del concorso ”Ricordando Rossella”, per ricordare una donna, una sposa, una mamma, un’insegnante solare, che ha “lasciato il segno” anche dopo la prematura morte, avvenuta il 14 dicembre 2009, a 47 anni, a causa di un aneurisma cerebrale, con il dono dei suoi organi, permettendo a quattro riceventi di ritrovare il sorriso e di ridare senso alla propria esistenza.

L’iniziativa – che prevede un dibattito sul tema della donazione e la cerimonia di premiazione del concorso, riservato agli istituti di ogni ordine e grado – è dell’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” di Patti, con il coordinamento della professoressa Mariella Scardino.

“Ricordando Rossella” intende promuovere tra gli studenti l’educazione alla solidarietà, propedeutica alla cultura della donazione degli organi, attraverso una formazione e una riflessione umana e civile che esalti i valori di generosità, solidarietà, altruismo e rispetto dell’altro, che possa preparare da adulti alla scelta consapevole della donazione.

Dopo i saluti del dirigente dell’istituto “Pirandello”, Marinella Lollo, del sindaco Mauro Aquino e dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Valentina Campana, ci saranno alcuni interventi inerenti il tema “Saper cogliere l’aspetto vita all’interno della parabola discendente morte”.

Prenderanno la parola l’architetto Massimo Busco, marito di Rossella, che di recente ha ricevuto, a Bergamo, il trapianto del cuore (per questo interverrà in video), il dottore Davide Galli, dell’Ecmo per la vita onlus di Bergamo, la dottoressa Annalisa Arrigo, anestesista Dirigente Coordinatore Donazione e Trapianti dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti (dove, alcuni giorni fa, ad un paziente donatore sono stati espiantati fegato, reni, polmoni e cornee),  il professore Alessandro Greco, docente di Lettere della scuola media “Bellini” e don Enzo Smriglio, arciprete della Cattedrale di Patti.

Un momento particolarmente significativo sarà costituito dalle testimonianze di trapiantati. Alla fine ci sarà la cerimonia di premiazione del concorso, che ha previsto tre sezioni: la prima per gli studenti delle Scuole Primarie, la seconda per la Secondaria di primo grado, la terza per la Secondaria di secondo grado.

Gli alunni delle scuole primarie dovevano presentare un elaborato in poesia sul tema della donazione degli organi; quelli delle scuole secondarie di primo grado, un video messaggio sul tema “La donazione d’organi”; quelli delle scuole secondarie di secondo grado dovevano creare un blog, uno spot pubblicitario o un cortometraggio ovviamente sempre sul tema della donazione degli organi.

Nicola Arrigo