PATTI – Una domanda non può essere definita “notizia destituita di fondamento”. C’è una bella differenza.

Mentre i cittadini stanno provando ad “entrare” sempre più e meglio nell’ottica della raccolta differenziata e mentre l’amministrazione comunale prova ad usare il “pugno duro” contro chi continua a dare sfoggio della propria inciviltà, riteniamo doveroso precisare quanto già evidenziato in un nostro precedente pezzo sull’argomento.
In quel contesto avevamo posto una domanda, a nostro avviso legittima ,facendoci peraltro portavoce di tanti pattesi. La stessa riguardava la copertura delle spese per i mastelli, con il dubbio che le stesse potessero gravare sui cittadini. Una domanda senza doppi fini, senza pregiudizi, che, però, non è stata considerata tale, se è vero che sui social, a seguito di una precisazione del sindaco Mauro Aquino, si è scatenata l’ormai consueta polemica.
O non siamo stati chiari noi o il primo cittadino non ha ben compreso il senso del nostro quesito che non era per nulla un attacco “ad personam” né tantomeno – come lo stesso l’ha definita – “notizia destituita di fondamento”.
Ognuno è libero di esprimere le proprie idee, senza, però, cadere nell’ormai solita dietrologia. Precisiamo, per l’ennesima volta, sperando di essere, stavolta, più chiari (qualora in precedenza non lo fossimo stati) che la nostra non era una “notizia” ma una semplice domanda. E c’è una bella differenza ! E poi non sarebbe stato più logico e corretto interloquire con i diretti interessati – in tal caso la nostra redazione – invece di affidarsi ai social ?
Nicola Arrigo