PATTI – Giuseppe Furnari, proprietario del panificio ”la Coccinella” di via Cristoforo Colombo stamani ha minacciato di darsi fuoco
Sembrava fosse ormai un capitolo chiuso e invece per Giuseppe Furnari, proprietario del panificio ”La Coccinella” di via Cristoforo Colombo a Patti Marina, raggiunto nei mesi scorsi da un’ordinanza di rimozione della canna fumaria, è arrivata l’inattesa doccia fredda.
Nei giorni scorsi il geometra Carmelo Crisafulli, dirigente del settore comunale “Infrastrutture e manutenzioni”, aveva disposto con propria ordinanza la rimozione d’ufficio della canna fumaria incriminata, perché non soggetta a regolare autorizzazione.
L’ordinanza disponeva l’esecuzione d’ufficio per oggi giovedì 6 novembre 2014 alle ore 9,30.
All’appuntamento per l’esecuzione dell’ordinanza di rimozione della canna fumaria il proprietario dopo aver circondato la zona interessata dall’intervento con i propri automezzi munitosi di una tanica, ha minacciato di darsi fuoco cospargendosi di liquido infiammabile i piedi e le braccia.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Patti, uomin i della Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco , i Vigili Urbani e un’ambulanza del 118.
Sono stati momenti molto concitati quelli che si sono vissuti stamani, con da una parte il proprietario del panificio che con tutte le sue energie ha tentato di difendere il lavoro e dall’altra parte chi deve fare rispettare la legge.
Alla fine il titolare del panificio è stato accompagnato presso la propria abitazione su sua richiesta per evitare di assistere alla rimozione della canna fumaria che ha sancito almeno per il momento la chiusura del panificio.
La ditta incaricata dall’amministrazione Comunale ha provveduto alla rimozione della canna fumaria.
Redazione