PATTI – Ufficio di Collocamento. Comuni della Circoscrizione n.37 inadempienti, devono versare 122.762,81 euro al Comune di Patti
Tutti ricorderanno quale sia stato l’entusiasmo delle amministrazioni di molti comuni del comprensorio pattese alla notizia che a Patti stava per essere istituita una sede distaccata dell’Università di Messina della facoltà di Giurisprudenza, entusiasmo che è durato poco visto che, dopo appena due anni, il sogno è finito nel peggiore dei modi, perché quelle amministrazioni comunali non avevano, poi, rispettato gli accordi sottoscritti, cioè, partecipare alle spese di gestione dell’importante servizio che evitava a tantissimi studenti di doversi spostare a Messina o a Palermo.
A pagarne le spese, oltre che gli studenti, è stato il comune di Patti che si è dovuto accollare il pagamento e che, a tutt’oggi, non riesce ancora a rifarsi con le amministrazioni inadempienti.
Abbiamo voluto ricordare l’amaro epilogo della sede distaccata di Giurisprudenza perché oggi siamo venuti a conoscenza di una storia analoga che riguarda, però, un settore diverso ma altrettanto importante perché interessa centinaia e centinaia di lavoratori ed è quello della sede dell’Ufficio di Collocamento in Agricoltura – Circoscrizione n.37 – ospitato, sin dal febbraio 2008, in un edificio di via Papa Giovanni di Patti, per un canone annuo di 51.666,32 euro oltre Iva, aggiornato con provvedimenti successivi con riferimento alla normativa vigente in materia di locazione di immobili.
Di questa Circoscrizione fanno parte i comuni di Falcone, Oliveri, Floresta, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Montalbano Elicona, Raccuja, San Piero Patti e Ucria. Le amministrazioni di questi comuni devono versare complessivamente, al comune di Patti, la somma di 122.762,81 euro divisa, tra le stesse, secondo la ripartizione indicata nell’ultima nota di aprile di sollecito fatta e rimasta, come le altre, senza seguito.
Adesso, il funzionario del Secondo Settore – Area Affari Generali – dottoressa Marcella Gregorio (responsabile del procedimento è la dottoressa Letizia Coppolino) con propria determina, ha dato incarico all’avvocato Laura Palazzolo di Brolo, al fine di recuperare la somma in questione anticipata, come ricordato prima, dal comune di Patti.
“Purtroppo – si legge, in conclusione, nella determina del Settore Area Affari Generali – nonostante i ripetuti solleciti, non ultimo quello di aprile di quest’anno, tutti rimasti inevasi, nessuno dei comuni interessati ha provveduto all’adempimento di quanto dovuto”.
Nicola Arrigo