Patti24

La rassegna Tindari Festival Città di Patti,  giunta alla sua 65^ edizione, registra una interessante iniziativa che vede protagonisti il comune di Patti e il Dipartimento di Civiltà  Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, i quali hanno raggiunto un accordo che porterà alla sottoscrizione di una convenzione, firmata dal sindaco Mauro Aquino nella qualità di legale rappresentante del comune di Patti e dalla professoressa Caterina Ingoglia  per il Dipartimento che coordinerà le attività didattiche di ricerca scientifica e di tirocinio curriculare per gli studenti.

Il Tindari Festival è da ritenersi uno dei festival più antichi d’Italia, la cui peculiarità è stata sempre l’attenzione per il dramma antico e le opere classiche, declinate nelle varie forme di teatro, musica e danza, una iniziativa che ha portato alla creazione, nel 2018, dell’evento teatrale itinerante “Tyndaris Augustea” che si svolge all’interno dell’area archeologica dell’antica Tindari, sviluppando un felice connubio tra teatro e archeologia, con l’obiettivo di far conoscere l’antico sito.

E’ interesse dl Tindari Festival consolidare ed implementare i rapporti con i principali organismi di riferimento per il mondo della cultura e della formazione della provincia di Messina, coinvolgendo docenti e studenti dell’Ateneo messinese in iniziative condivise, di formazione e divulgazione culturale, agevolando la partecipazione di studenti, docenti e dipendenti a spettacoli e concerti.

Inoltre, è anche interesse del Dipartimento avviare accordi con il comune di Patti per promuovere ricerche e attività conosctive negli ambiti di competenza, allo scopo di sviluppare collaborazioni nel campo della ricerca scientifica e, in particolare, della comunicazione del patrimonio culturale.

In questo quadro  le attività di ricerca e comunicazione, di cui si parlava prima, assumono la motivazione di collaborazione scientifica essendo paritetico l’interesse delle parti.

Le attività di studio e di ricerca e comunicazione proposte dal partner sono compatibili con le attività istituzionalmente svolte dal dipartimento e i risultati ottenuti rivestono particolare importanza nel campo della comunicazione del patrimonio culturale e, in particolare, archeologico del territorio.

Lo scopo della convenzione è quello di instaurare un rapporto costante di collaborazione fra le parti, nel quale le attività  di studio e ricerca del Dipartimento e la medesima attività del partner possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente.

Nicola Arrigo