PATTI – Telecontrollo dei pozzi del Timeto, al via i lavori
Al via lunedì prossimo i lavori di automazione dei pozzi del Timeto e dei serbatoi delle contrade San Giovanni e Segreto attraverso l’installazione del sistema di autocontrollo. Mercoledi’ scorso la firma del contratto tra l’impresa aggiudicataria e il Comune di Patti a margine del sopralluogo effettuato sui tre punti sensibili che a breve saranno gestiti interamente in rete.
Durante il sopralluogo è stata definita la mappa degli interventi: si partirà dai lavori idraulici per poi collocare i misuratori idrici nei punti già stabiliti. Il resto lo faranno automaticamente i sensori che azioneranno e staccheranno le pompe in base al livello dell’acqua presente nei serbatoi.
A gestire il nuovo servizio sarà una sola unità lavorativa che supervisionerà il sistema segnalando possibili malfunzionamenti attraverso l’ausilio di un semplice monitor. Ciò consentirà di sganciare gli altri sette dipendenti finora impiegati presso la centrale del Timeto e di affidare loro nuove mansioni.
Per il sindaco Aquino si tratta di un passo molto importante: «È un risultato fortemente cercato dall’amministrazione comunale per mettere il sistema idrico al passo coi tempi. Controllando a distanza l’emunzione e la distribuzione dell’acqua riusciremo ad essere più efficienti nello scovare le perdite e risparmieremo parecchie risorse grazie ad un funzionamento centellinato delle pompe».
Le somme necessarie all’implementazione del sistema, circa 47mila euro, provengono dalle economie ricavate da un vecchio mutuo di 135mila euro contratto con la Cassa Depositi e Prestiti per la realizzazione di un tratto di acquedotto. Si tratta di risorse rimaste congelate per anni e che rischiavano di andare definitivamente perdute: «Fortunatamente – ha detto Aquino – siamo riusciti a reimmetterle nel circuito produttivo. Il resto di quel mutuo sarà utilizzato per la realizzazione di altre opere finalizzate al potenziamento del servizio idrico integrato».
Giuseppe Giarrizzo