PATTI – Targa ”riconoscenza” a Beatrice Stroscio per quanto fatto con la maglia della Nazionale Italiana Under 16 di basket femminile
A nome della città di Patti, il sindaco, Mauro Aquino, presenti il vice Alessia Bonanno e l’assessore allo sport Achille Fortunato, ha consegnato a Beatrice Stroscio una targa quale “riconoscenza” per quanto dalla stessa fatto con la maglia della Nazionale Italiana Under 16 di basket femminile, che ha conquistato il terzo posto agli Europei di categoria, disputati a luglio a Bourges, in Francia.
“Solo un piccolo segno – ha sottolineato Aquino – con l’auspicio che questo sia solo il primo passo di una brillante carriera”. Parole di apprezzamento pure da Achille Fortunato che ha evidenziato come “Beatrice ha dato a tutti, in primis alla nostra città, e non solo agli addetti ai lavori, grosse soddisfazioni. L’augurio è che possa continuare sulla strada intrapresa”.
Attualmente la Stroscio, classe 2001, playmaker cresciuta nell’Alma Basket Patti del presidente Franco Buzzanca, milita nella Polisportiva Virtus Eirene Ragusa del patron Passalacqua – che ha fortemente creduto in lei – ed è stata inserita in pianta stabile nel roster che disputerà il prossimo campionato di Serie A. “Già esserci per me è motivo di grande soddisfazione – precisa la giovane giocatrice -; mi alleno sempre con grande impegno e a Ragusa mi trovo molto bene, per cui penso che potrò solo migliorare”.
Naturalmente, il suo obiettivo è quello di continuare la scalata e di far parte della Nazionale Italiana under 17 che il prossimo anno parteciperà – il pass se l’è guadagnato proprio col terzo posto al recente Europeo – ai mondiali in Bielorussia.
“Beatrice merita di essere attenzionata per quanto ha già fatto e per quanto ancora potrà fare – sottolinea giustificatamente soddisfatta Mara Buzzanca, allenatrice dell’Alma -. Sono sicura che per lei la Passalacqua sia la squadra giusta per crescere ancora e continuare a conquistarsi i meritati onori. E’ una ragazza seria, senza grilli per la testa, che si allena con grande impegno, per cui non le si può non pronosticare un futuro radioso”.
Nicola Arrigo