Patti24

Anche a Patti si sono formate, specie nell’ultimo anno, “due anime” in merito all’ormai ex allenatore della Juventus Massimiliano Allegri.

Per tutta la stagione, come nel resto d’Italia, c’è stato chi lo ha difeso, sfruttando, il più delle volte, i social o, sebbene molto di meno, qualche chiacchiera da bar o da lungomare, e chi, invece, non vedeva l’ora di….toglierselo dai piedi.

“Disputa” che ha avuto un’appendice per alcuni piacevole, per altri no (e si sono, magari, lasciati prendere dalla rabbia).

Stamattina, infatti, in alcune zone di Patti, sono apparsi dei piccoli manifesti funebri “fai da te” con cui si dava l’annuncio “dell’addio definitivo dell’incompetente di Livorno” e, ben evidente, in grassetto, dopo aver citato gli Elkann e Moggi, spiccava la scritta i Talebani, gruppo da sempre avverso all’ex allenatore bianconero, che, evidentemente, non ha potuto trattenere la gioia per l’esonero di Allegri.

Svariate, come detto, le reazioni: chi l’ha presa come una simpatica goliardata, chi è rimasto, almeno in apparenza, indifferente, chi si è fortemente risentito.

E ci sarà chi, magari, se la sta godendo per aver fatto un po’ di “rumore” e una goliardata. Meno male che c’è ancora lo sport a suscitare dialettica e dibattiti in una cittadina sempre più sonnolenta !

Nicola Arrigo