PATTI – Sospesa l’ordinanza di rimozione della canna fumaria, salvi i dodici posti di lavoro al panificio
Buone notizie per Giuseppe Furnari, titolare del panificio di via Cristoforo Colombo raggiunto da un’ordinanza di rimozione della canna fumaria perché non soggetta a regolare autorizzazione.
Nei giorni scorsi la questione era stata al centro di una querelle tra il Comune e il proprietario dell’attività commerciale, coinvolgendo anche i sindacati e alcuni consiglieri comunali a causa della necessità, manifestata dallo stesso esercente, di dover avviare le pratiche di licenziamento di ben dodici dipendenti.
Ieri finalmente la svolta: durante l’incontro tenutosi in mattinata a Palazzo dell’Aquila si sono raggiunti alcuni accordi che hanno soddisfatto entrambe le parti in causa grazie anche alla mediazione dei sindacalisti Stefano Maio, Calogero Cipriano e Giuseppe Pellicanò in rappresentanza di Cgil, Fai-Cisl e Cisl.
Con loro anche Renato Cilona, Nuccio Ricchiazzi, Vincenzo Marino e Maria Faranda, rispettivamente consulente tecnico, legale, commercialista e consulente del lavoro dell’azienda di panificazione.
Dopo un’ampia discussione è stata incassata la disponibilità del sindaco Aquino a sospendere l’efficacia esecutiva dell’ordinanza.
Contemporaneamente il titolare si è impegnato a progettare quanto prima la revisione del ciclo produttivo, rispettando la normativa vigente in materia urbanistica e civile.
Dopo la sospensione dell’ordinanza l’esercente bloccherà le procedure di mobilità dei lavoratori. Si avvia così verso un lieto fine la vicenda che in questi giorni ha tenuto col fiato sospeso i dodici dipendenti del panificio.
Redazione