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PATTI – Soddisfazione all’IC ”Lombardo Radice” per l’autorizzazione di alcuni progetti regionali, nazionali ed europei

PATTI – Soddisfazione all’IC ”Lombardo Radice” per  l’autorizzazione di alcuni progetti regionali, nazionali ed europei
Febbraio 10
19:44 2016

Grande soddisfazione per l’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice” e, in primis, per la dirigente Pina Pizzo per  l’autorizzazione di alcuni progetti regionali, nazionali ed europei.

Il primo è “La Villa Romana di Patti”, progetto di rete con scuola capofila IIS “Borghese-Faranda” di Patti, diretto da Francesca Buta, di Patti, nell’ambito del concorso nazionale “Progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale” per un importo di 55.000 euro, che vedrà impegnati in attività gli alunni della Scuola Secondaria “Bellini” insieme agli alunni dell’Istituto superiore pattese.

Il secondo, “Un animatore digitale in ogni scuola siciliana”, è un  progetto di rete con il Liceo “Umberto I” di Palermo, autorizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la formazione dei docenti individuati animatori digitali in tutte le scuole della Sicilia, per un importo complessivo di 87417,72 euro (ME 9990,60 €). E’ stata, inoltre, autorizzata la partecipazione dell’istituto “Lombardo Radice”  (posto n. 5) al Consorzio USR Sicilia per il bando “Erasmus+” per la mobilità dello staff, azione KA1, per contribuire alla formazione degli animatori digitali anche con la mobilità all’estero- infine, è stato.autorizzato e finanziato per  18.500 euro il PON FESR 2014-2020 per la realizzazione delle infrastrutture di rete “LAN/WLAN” nei plessi dell’Istituto di Piazza XXV Aprile, “Vincenzo. Bellini” e Montagnareale centro.

“Siamo ovviamente molto soddisfatti – sottolinea la dirigente Pizzo – perché si tratta di un grosso successo per tutto il nostro istituto, sempre aperto al territorio e impegnato in una intensa progettualità di formazione e di promozione. Un ringraziamento particolare va  ai docenti referenti dei progetti che con professionalità qualificano la nostra scuola”.

 

 

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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