PATTI – Sicurezza attività balneare lungo i litorali di Patti Marina e Mongiove. Ordinanza in vigore da oggi e fino al prossimo 15 settembre
Gli arenili di Patti Marina e di Mongiove nel periodo estivo sono meta di tantissimi turisti e bagnanti, dove sostano anche imbarcazioni spesso con non curanza della presenza stessa dei bagnanti.
Per questo, spesso, arrivano agli amministratori comunali segnalazioni e proteste da parte di questi ultimi sull’uso disinvolto della spiaggia e dello specchio marino antistante, da parte dei proprietari delle imbarcazioni nonostante che, tutto questo, potrebbe arrecare pregiudizio alla sicurezza delle persone e della libera navigazione.
Per questo, nell’ambito di prevenire tali pericoli, l’Amministrazione comunale ha ritenuto, anche quest’anno, di dovere disciplinare l’uso della spiaggia individuando aree nautiche riservate, appunto, alla libera sosta e alaggio delle imbarcazioni.
Va ricordato che le Cooperative di pescatori hanno chiesto di poter usufruire di un’area destinata alle sole imbarcazioni da pesca professionale in un tratto di arenile e la Società di navigazione Tarvan ha comunicato l’inizio del collegamento con le Isole Eolie e il conseguente utilizzo dei corridoi di lancio così come già effettuato nella scorsa stagione balneare.
Alla luce di tutto ciò, il sindaco Mauro Aquino, ha ritenuto, come detto prima, disciplinare gli aspetti relativi alla sicurezza dell’attività balneare lungo i litorali di Patti Marina e di Mongiove salvaguardando l’interesse primario della vita in mare e della sicurezza della navigazione marittima.
Pertanto, l’ordinanza del primo cittadino prevede che dal 15 giugno al 15 settembre le aree demaniali recanti la descrizione “Zona Nautica” sono riservate alla sosta, al varo, l’alaggio, l’atterraggio e la partenza di imbarcazioni e pertanto sono interdette alla balneazione.
In corrispondenza delle aree in questione saranno realizzate apposite segnalazioni al fine di garantire che le operazioni di atterraggio ed allontanamento delle imbarcazioni si svolgano in sicurezza.
Al di fuori delle suddette aree e di altre eventualmente autorizzate, è vietata, salvo casi di forza maggiore, la sosta, l’alaggio e il varo di imbarcazioni mentre le operazioni di alaggio e varo dovranno essere effettuate adottando ogni precauzione al fine di evitare danni a persone o cose nonché disturbo alla quiete pubblica.
Le aree dovranno essere opportunamente recintate e segnalate con idonea cartellonistica che riporti i divieti di libero transito e gli avvisi di pericolo.
All’interno della zona nautica adiacente il Piazzale Alioto, l’area verrà distinta mediante recinzione con paletti e corde, alle sole imbarcazioni da pesca professionale al fine di facilitare le operazioni dei lavoratori del settore.
Si ricorda, che i contravventori dell’Ordinanza sindacale saranno ritenuti responsabili per i danni che possono derivare a loro stessi e/o terzi in conseguenza del loro illecito comportamento e, qualora il fatto non costituisca reato, saranno puniti ai sensi del Codice della Navigazione.
Nicola Arrigo