Patti24

Negli Uffici del Commissario di Governo di Palermo, sotto la presidenza del responsabile dell’Area Tecnica 1, geometra Rossella Venuti, e del Geologo Mario Leta, collaboratore esterno della Struttura Commissariale, si è tenuta la Conferenza dei Servizi ai fini dell’acquisizione di tutti i prescritti atti autorizzativi, richiesti al Rup di Patti, alla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Messina, all’Ufficio del Genio Civile di Messina, invitati, appunto, a trasmettere pareri di competenza  necessari alla realizzazione dell’intervento di riqualificazione funzionale ed estetica della via Porta Nuova, secondo i criteri di memoria storica e architettonica e la realizzazione, nel contempo, di una via di fuga del quartiere Polline con la via Fiume.

Erano, altresì, presenti il geometra Antonino Cusmà Piccione, per il comune di Patti, Responsabile Unico del Procedimento, l’ingegnere Ermelinda Lenzo, progettista, funzionario del comune di Patti, Salvatore Cotone, geologo. 

Obiettivo della Conferenza dei Servizi era quello di conseguire gli assensi da parte dell’amministrazione e degli interessati all’approvazione del progetto definitivo. 

Nel corso della discussione è stato comunicato che il Genio Civile aveva trasmesso una nota, con parere preliminare favorevole, di conformità alle norme sismiche con prescrizioni, mentre la Soprintendenza di Messina aveva comunicato che la richiesta di autorizzazione e i relativi provvedimenti autorizzativi verranno effettuati attraverso il portale “Paesaggistica Sicilia”.

La Soprintendenza, per motivi tecnici, non era riuscita a trasmettere il proprio parere (impossibilitata al caricamento degli elaborati).

È stato  risposto che la valutazione di competenza sia rilasciata attraverso l’utilizzo del link telematico di accesso alla relativa documentazione di progetto da esaminare, ribadendo che eventuali ritardi nel rilascio dei relativi pareri di competenza, determineranno, inevitabilmente, anche un differimento delle susseguenti fasi di attuazione dell’intervento in esame, con tutte le  ulteriori criticità che ne conseguiranno. 

Il Presidente, pertanto, prendendo atto di quanto emerso, ha ribadito che la pratica potrà ritenersi chiusa solo a seguito dell’acquisizione, nei modi e nei termini richiamati in premessa, dei pareri necessari.

Pertanto ha disposto la pubblicazione del verbale della riunione sul sito istituzionale della Struttura Commissariale, oltre che del comune di Patti, a cura del Rup Antonino Cusmà Piccione, unitamente alla contestuale comunicazione alle ditte interessate  quale avvio della procedura espropriativa.

Nicola Arrigo