PATTI – Riconoscimento a Francesco Pio Di Santo, vincitore di concorso nazionale. Cerimonia voluta dall’amministrazione comunale
Dare il meritato risalto alle eccellenze che tengono alto il nome della città. E’ stato l’intento di una semplice cerimonia, tenutasi nella sala conferenze del comune, voluta dal sindaco Mauro Aquino e dall’assessore Valentina Campana.
Durante la stessa, è stato consegnato un riconoscimento a Francesco Pio Di Santo, alunno della scuola media “Bellini”, rappresentata da Pina Pizzo, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, di cui fa parte, e dal professore di Arte Giuseppe Pizzardi, che ha vinto il concorso nazionale, indetto dal Miur e dalla Caritas Italiana, “Diritto di restare, migrare, vivere”.
Sia il primo cittadino che l’assessore hanno avuto parole di apprezzamento per Di Santo “per il lustro dato alla città di Patti, elevandone il nome a livello nazionale”. A conferma di ciò, è arrivato l’invito alla “Bellini” di partecipare, a Sondrio, alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2016/17, alla quale presenzierà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’istituto ha, ovviamente, accolto di buon grado l’invito e una delegazione di alunni, guidata dalla dirigente Pizzo e dal professore Pizzardi, lo rappresenterà alla suddetta cerimonia, in programma il 19 settembre.
“Un’ulteriore riconoscimento – dice ovviamente soddisfatta la dirigente Pina Pizzo – all’intenso e proficuo lavoro del nostro istituto, che merita simili gratificazioni, perché tutti siamo impegnati nell’educazione culturale, sociale e civile delle giovani generazioni, offrendo loro varie opzioni di scelta, al fine di esprimere e valorizzare le proprie potenzialità”.
Nella sala di Piazza Sciacca sono stati consegnati anche gli attestati ad altri 4 alunni che hanno partecipato, con opere altrettanto degne di nota, al concorso vinto da Di Santo. Sono i gemelli Elia e Samuele Sidoti, Lorenzo Marino ed Ambra Pentagallo.
La manifestazione è stata allietata dai canti della corale degli alunni di scuola elementare della “Lombardo Radice”, preparati e guidati dal maestro Sergio Camuti, recenti vincitori del primo premio al concorso nazionale “Salvuccio Percacciolo” di Mirto.
Nicola Arrigo