PATTI – Riaperti i termini per l’adesione alle Consulte Comunali Territoriali
A partire dal 26 febbraio 2018 e per 30 giorni sono riaperti i termini per l’adesione alle Consulte Comunali Territoriali, che riguardano le seguenti aree comunali:
1) Centro Storico
2) Centro Urbano
3) San Giovanni e vie adiacenti;
4) Roccone-Firriato-San Nicolò La Mendola e aree adiacenti;
5) Corso Matteotti e aree adiacenti;
6) Frazione Mongiove e aree adiacenti;
7) Frazione Scala e aree adiacenti;
8) Frazioni Tindari e Marinello e aree adiacenti;
9) Frazione San Cosimo e aree adiacenti;
10) Case Nuove Russo e Malluzzo e aree adiacenti;
11) Frazione Gallo-Camera e aree adiacenti;
12) Frazione Sorrentini e aree adiacenti;
13) Marina di Patti e aree adiacenti.
Possono presentare domanda di adesione alle Consulte Comunali Territoriali:
• tutti i cittadini italiani, che abbiano la residenza a Patti, nell’area della Consulta interessata, e siano iscritti nelle liste elettorali del Comune di Patti;
• tutte le Associazioni (tramite un proprio rappresentante esplicitamente indicato), che abbiano la sede legale a Patti, nell’area della Consulta interessata, siano già state costituite da
almeno 1 anno, siano fornite di codice fiscale e posseggano i requisiti previsti dal Regolamento e indicati più sotto negli Allegati richiesti;
• tutti i cittadini stranieri residenti al momento della domanda nell’area della Consulta interessata e già residenti a Patti da almeno due anni.
Le domande andranno presentate, su appositi moduli, scaricatili dal sito del Comune di Patti (o ritiratili presso il Settore I, Area Servizi alla Persona,) all’Ufficio Protocollo del Comune, direttamente o a mezzo Raccomandata A/R o PEC servizi.persona.comune.patti.me@pec.it.
Alla domanda devono essere allegati:
• dai cittadini italiani e stranieri: fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
• dalle Associazioni: fotocopia dell’Atto di Costituzione e dello Statuto, fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante ed un curriculum delle
attività svolte nell’ultimo anno, sottoscritto dal Presidente.
Tutte le domande attestanti i requisiti richiesti verranno accettate, dato che, a norma di Regolamento, il numero dei componenti di ogni Consulta è illimitato. Ove alla Consulta prescelta non abbiano aderito almeno 5 aventi diritto, il richiedente verrà associato ad una Consulta confinante.
Redazione