PATTI – Realizzato un progetto ambientale che ha coinvolto alunni dell’I.C. ”Lombardo Radice”

“Anche per il corrente anno scolastico l’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, ha realizzato, in collaborazione con l’Associazione Naturalistica dei Nebrodi, di Salvatore e Davide Formica, un progetto ambientale molto articolato ed interessante che ha coinvolto tutte le classi della scuola secondaria di I grado della “Bellini”e le classi V della scuola elementare.
Il progetto, coordinato dal professore Antonino Coletta, si è sviluppato nel corso dell’intero anno scolastico e si è concluso con l’uscita finale delle classi terze della scuola media sull’Etna, dove i ragazzi hanno potuto percorrere sentieri che si snodavano lungo la colata lavica del 2002, fino a raggiungere le bocche eruttive di questo evento vulcanico che ha distrutto le strutture turistiche presenti a Piano Provenzana.
Le numerose uscite, due per ogni classe, hanno consentito di conoscere il proprio territorio e di esplorare zone naturali di notevole bellezza: Montalbano Elicona (Bosco di Malabotta, Rocche dell’Argimusco, Castello Federiciano), Ficarra, Castelbuono, Cefalù (Duomo e Lavabo Medievale), Mistretta, Lago Urio-Quattrocchi, Parco Fluviale dell’Alcantara (attraverso il sentiero delle Gurne), Etna, Francavilla Sicilia (dove i ragazzi hanno potuto ammirare la lavorazione del cioccolato e apprendere nozioni sulle piantagioni di cacao presenti nel mondo e sulla lavorazione della materia prima che, poi, diventerà il delizioso prodotto finale).
Tutte le uscite sono state preparate didatticamente con lezioni in classe, tenute da esperti ambientali, che hanno coinvolto i ragazzi con argomenti interessanti e lezioni interattive. Le lezioni teoriche hanno riguardato per le classi prime, i concetti di ecologia, ecosistema, flusso energetico degli ecosistemi, piramide trofica, catena ecologica, rete alimentare, equilibrio energetico e sopravvivenza, riserva e di parco, “sistema terra”; per le classi seconde, gestione dei rifiuti (con le tre metodologie: discarica, termovalorizzatore/inceneritore e raccolta differenziata), inquinamento, approccio alle tematiche di tipo sostenibile; per le terze, tematiche geologiche, strati differenti della terra, rischi naturali, buone pratiche di Protezione Civile. Gli stessi esperti hanno accompagnato i ragazzi nelle uscite ambientali. “Il nostro istituto – sottolinea la dirigente Pina Pizzo – continua a puntare molto sull’educazione ambientale e sulla conoscenza del territorio, al fine di sensibilizzare i ragazzi al rispetto e alla tutela della natura e della sua biodiversità”.
Nicola Arrigo