Patti24

L’amministrazione comunale di Patti ha deliberato di assegnare al responsabile del V° Settore – Area Economica Finanziaria  Tributi locali – la somma di 7.320 euro, Iva inclusa, quale compenso alla Banca Credito Valtellinese Spa per la proroga tecnica del servizio di tesoreria comunale dall’1 gennaio 2022 al 30 giugno dello steso anno e, comunque, fino all’effettiva individuazione del nuovo tesoriere ed alla consegna del servizio de quo se antecedente a tale data. 

La somma sarà imputata sul bilancio  pluriennale di previsione 2021/2023 in corso di formazione, anno di competenza 2022.

Al responsabile dell’Area economico- finanziaria sono demandati tutti gli adempimenti conseguenti l’adozione del provvedimento che è stato dichiarato immediatamente esecutivo.

Tutto ciò perché le due gare indette dal comune per la convenzione per il servizio di tesoreria  sono andate deserte. La convenzione per il servizio di tesoreria affidato al Credito Valtellinese Spa è  in scadenza il 31 dicembre prossimo.

Il comune di Patti, come detto, ha già bandito due  gare mediante “Procedura aperta, con il criterio di aggiudicazione del minor prezzo inferiore rispetto al compenso annuo, a base d’asta di 8.000 euro al netto dell’Iva”, gare che sono andate deserte.

Pertanto, l’amministrazione, a fronte di tale situazione, ha chiesto alla Banca Creval Spa, filiale di Patti, di manifestare l’interesse all’affidamento diretto del servizio di tesoreria comunale per il periodo anzidetto. La stessa ha comunicato di non essere interessata ad accogliere l’affidamento tramite trattativa diretta.

La proposta è stata, invece , accolta dal Credito Valtellinese ed il comune di Patti verserà un compenso di 7.320 euro per la proroga tecnica del servizio di tesoreria comunale che, come accennato prima, andrà avanti fino al 30giugno 2022.

Nicola Arrigo