PATTI – Pratiche edilizie. Adeguamento dei diritti di segreteria e istituzione dei diritti di istruttoria (di Nicola Arrigo)
La Giunta municipale, presieduta dal sindaco Mauro Aquino, ha ravvisato la necessità di operare una ricognizione degli atti in materia edilizio – urbanistica e disciplinare l’entità dei diritti tecnici di segreteria. Per questo, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Attilio Scarcella, ha preso in esame la proposta di deliberazione che prevede l’adeguamento dei diritti di segreteria e l’Istituzione dei diritti di istruttoria per le pratiche edilizie e per gli atti urbanistici rilasciati dall’Area urbanistica del Comune.
La normativa vigente, infatti, prevede che, all’istanza deve essere allegata la quietanza di versamento della spesa di istruttoria il cui ammontare complessivo e la cui articolazione temporale è stabilita da ciascun Comune con determina sindacale. Considerato che i servizi urbanistici effettuati su domanda specifica degli interessati, comportano spese di vario genere per l’istruttoria delle pratiche che finiscono per gravare sulle spese generali di bilancio e non sul cittadino che richiede il servizio.
Al termine della discussione, l’Esecutivo ha approvato la tabella predisposta dal Terzo Settore- Area Territorio e Ambiente – Servizio urbanistica – diretto dall’ingegnere Tindaro Triscari, nella quale sono elencati gli atti in questione da assoggettare, appunto, ai diritti tecnici e di segreteria secondo quanto previsto dalla normativa vigente, con la relativa modulistica dell’importo dei diritti in argomento, stabilendo, nello stesso tempo, che il versamento delle spese di istruttoria deve essere effettuato prima della presentazione dell’istanza e che la relativa ricevuta deve essere allegata all’istanza e l’importo corrispondente dovrà essere versato sul conto corrente intestato al Comune di Patti – Servizio Tesoreria – riportando la causala “oneri di istruttoria”.
La Giunta, altresì, ha stabilito che tali oneri non saranno rimborsabili anche nel caso di parere contrario o di rinuncia all’intervento. Le somme versate per i citati diritti saranno utilizzati per l’acquisto di Hardware e/o Software, arredo e altro materiale occorrente per migliorare l’efficienza e l’attività dell’Ufficio tecnico del Comune. Infine, viene ricordato nella deliberazione adottata che il provvedimento non comporta alcun impegno di spesa né minore entrata per l’Ente Comune.
Nicola Arrigo