PATTI – Opposizione: ”Inaccettabile ritardo da parte del Sindaco nell’approvazione del rendiconto 2018”.
A Patti, i Consiglieri Comunali di opposizione Natalia Cimino, Gianni Di Santo, Federico Impala’, Mariella Gregorio Nardo, Filippo Tripoli e Giacomo Prinzi in una nota evidenziano, ancora una volta, l’ennesima, l’inaccettabile ritardo da parte del Sindaco Aquino nell’approvazione del rendiconto 2018, richiedendo con urgenza la convocazione del Consiglio Comunale per sollecitarne l’adozione.
”Per il rendiconto 2017 con un ritardo di oltre un anno il primo cittadino ha “regalato” alla Città di Patti un debito di oltre 700 mila Euro, oltre a quelli già accumulati, che i cittadini Pattesi dovranno restituire in “tre comode rate” da 250mila Euro circa l’anno.
I Pattesi devono comprendere che se si vogliono strade fruibili, cimiteri in ordine, palazzetti dello Sport funzionanti i Bilanci di un ente, come una società, devono essere in ordine e presentati nei termini di legge.
Ed invece, per coprire sprechi e tentativi di ulteriori aumenti di tasse e tariffe il Sindaco Aquino, anche Assessore al Bilancio, non presenta per tempo i Bilanci.
Il consiglio Comunale, nel pieno dei suoi poteri ha approvato una mozione per le dimissioni del primo cittadino da Assessore al Bilancio, che in questi anni ha costretto la Città di Patti a subire la nomina di Commissari ad acta, che vanno pagati con i soldi dei contribuenti.
Non si è ancora proceduto all’invio del questionario per il rendiconto 2017 così da impedire alla Corte dei Conti il necessario controllo sulla inconcludente e dispendiosa gestione politica dell’amministrazione Aquino.
Anche i cittadini pattesi, oggi esausti denunciano sui social quello che questa opposizione, in Consigli Comunali deserti, denuncia da anni e cioè l’immobilismo di Aquino.
Ed intanto, si perdono di continuo finanziamenti come quelli sulla viabilità, videosorveglianza e manutenzione della rete idrica, che portano risorse ai comuni vicini ed ai cui bandi Patti neppure partecipa.
Se Aquino mettesse nella ricerca dei finanziamenti lo stesso impegno che mette per nomine ed incarichi questa Città potrebbe godere del Palazzetto di Via Mazzini, di Palazzo Galvagno, ecc, ed i Bilanci approvati nei modi e tempi corretti consentirebbero anche ai dipendenti precari di questo Comune di affrontare il futuro più serenamente.
Il rendiconto 2018 è atto prodromico e necessario alla stabilizzazione dei dipendenti precari che continuano nella infinità attesa di firmare un contratto atteso da decine di anni.”
Redazione da comunicato stampa
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