PATTI – Nuova Rinascita Patti. Massimo Spinella protagonista del campionato culminato con la promozione
Tre anni fa aveva fatto da chioccia ai compagni, dall’alto della sua esperienza, in campo; quest’anno li ha guidati dalla panchina, ottenendo lo stesso risultato di allora: il salto in Promozione. Massimo Spinella è stato sicuramente uno dei protagonisti principali del campionato della Nuova Rinascita Patti (girone D di Prima Categoria), culminato con la promozione nella categoria superiore.
Alla sua prima esperienza, ha subito centrato il bersaglio, grazie alla sua abnegazione, alla sua proverbiale tenacia, alla sua capacità di “fare” e “tenere” il gruppo, soprattutto dopo un avvio complicatissimo, con tre sconfitte di fila nelle prime tre giornate.
Proprio in quel frangente ha saputo “suonare la carica” e da allora la squadra del presidente Nunzio Canduci non ha più conosciuto l’onta della sconfitta, chiudendo al secondo posto e conquistando la Promozione nel play off contro il Città di Galati.
“Abbiamo fatto un lavoro eccezionale – sottolinea il tecnico bianconero – e, quindi, l’emozione e la felicità sono state grandissime. A mente serena stiamo cominciando a capire quello che siamo stati capaci di fare, con ragazzi tutti di Patti. Ringrazio tutto il mio staff,Franco Pichilli, Oreste Adamo, Nunzio Costanzo; ci abbiamo creduto fin dall’inizio, abbiamo lavorato sempre con professionalità e mentalità sicuramente superiori ad un torneo di Prima Categoria, perché se vuoi ottenere i risultati devi stare sempre sul pezzo e trasmettere ai giocatori la voglia che hai”. “Io sono ancora più felice – rimarca Massimo Spinella – perché in squadra c’era mio figlio; me lo sono goduto a 360 gradi. Dispiace molto se alcuni sostenevano che giocava perché era raccomandato; invece il campo ha detto completamente il contrario”.
Ovviamente, non si può, smaltita l’ebbrezza del “salto”, non proiettarsi verso il futuro: “Sta ora alla società stabilire cosa realmente si voglia fare; prima di tutto, secondo me, si dovrebbe proprio allargare la base societaria; poi, riconfermare in toto il gruppo, perché i ragazzi lo meritano dopo l’esaltante cavalcata, inserendo qualche elemento di spessore, di categoria, per centrare una salvezza tranquilla. Anche perché, stando alle parole del sindaco circa i lavori di ammodernamento dello stato, la squadra dovrà praticamente giocare sempre…in trasferta, disputando lontano dal “Gepy Faranda” le partite casalinghe. Sarà, quindi, un anno difficile”.
“Ad oggi – aggiunge Spinella – mi godo questo momento di felicità che, nel tuo paese, vivi doppiamente. Il resto non lo so. Io non ho grosse ambizioni di allenare, però se arriverà una buona proposta, con qualcosa di importante, dove si ama soprattutto lavorare con i giovani, si potranno considerare determinate prospettive. Non so se a Patti la società si potrà affidare di un allenatore ancora alle prime armi come me in un campionato di Promozione. Quindi, ancora è tutto da valutare, anche perché in questo momento, dico la verità, non mi interessa se ci saranno o meno richieste. Adesso mi rilasserò un po’ con i ragazzi, dando una mano al settore giovanile e mi divertirò andando a disputare qualche torneo estivo”.
Nicola Arrigo
Patti24 Gruppo Facebook 16.188 membri Iscriviti al gruppo |