Patti24

“Il nostro obiettivo è riportare a Patti il calcio che conta, di poter giocare in categorie consone al blasone e che la città merita”. Così il presidente della Nuova Rinascita Nunzio Canduci, pattese purosangue, si…proietta verso la prossima stagione, quando la squadra sarà impegnata nel campionato di Promozione, conquistato dopo il play off contro il Città di Galati.

E’ ovvio che sarà necessario avere solide basi, sotto tutti i punti di vista, per affrontare il campionato. Per questo a giorni la dirigenza attuale si riunirà “per capire – sottolinea Canduci – quali giocatori manchino per puntellare la squadra, in modo da presentarsi al via con le carte in regola”. A giudizio del presidente “servono tre-quattro giocatori di categoria; stiamo sondando anche alcuni juniores  da aggiungere l nostro gruppo di giovani già delineato”. Canduci anticipa la conferma dello staff tecnico che ha “riportato” la Nuova Rinascita in Promozione, vale a dire l’allenatore Massimo Spinella, il preparatore atletico Franco Pichilli e l’allenatore dei portieri Oreste Adamo, e della squadra. Canduci, comunque, non nasconde un grosso handicap che bisognerà affrontare: “La stagione inizierà tra mille difficoltà perché non avremo a disposizione il Gepy Faranda, che sarà oggetto di lavori per la realizzazione del manto sintetico. Ciò significherà dover sostenere ulteriori sacrifici”.a tal proposito, il massimo dirigente della Nuova Rinascita invita “chiunque abbia la volontà ad avvicinarsi alla società. Le porte sono aperte”. 

Anche Filippo Stroscio, che ha “dato” tantissimo per la causa della Nuova Rinascita, si dice “pronto a ripartire e a programmare la stagione nel miglior modo possibile,puntando sempre sul gruppo dei ragazzi che ha conquistato la promozione, con qualche innesto di qualità”.

Dal canto suo, l’allenatore Massimo Spinella, che ha plasmato e guidato il gruppo al salto di categoria, come già evidenziato subito dopo la conquista della Promozione, ribadisce che “mi piacerebbe rimanere nel mio paese e fare il più possibile, ma è necessaria una giusta organizzazione, perché il campionato di Promozione è molto difficile e, quindi, non si può lasciare nulla al caso, specie in una stagione in cui, praticamente, si giocherà sempre in trasferta”. Pare, comunque, al di là della conferma dichiarata dal presidente Canduci, che Spinella abbia ricevuto qualche proposta, tra cui quella di una società di Serie D che vorrebbe inserirlo nel proprio staff.

Giorni di attesa e di speranza, quindi, per gli sportivi pattesi, che attendono “buone nuove”, affinchè il calcio pattese possa davvero tornare a rivivere – pur nella consapevolezza che non sarà facile – i fasti di un tempo.

Nicola Arrigo