Patti24

Il funzionario responsabile del VI° Settre – Ufficio Turismo, Sport, Spettacolo-, dottore Pietro Mangano e il neo assessore al turismo, dottore Daniele Greco, attraverso un avviso pubblico, fanno sapere alla cittadinanza che il comune di Patti, in linea con le finalità dell’azione amministrativa previste nello Statuto comunale, intende avvalersi del supporto di soggetti terzi per la programmazione di iniziative di carattere turistico e culturale, finalizzate a sostenere l’economia e le produzioni locali.

Ricordano nell’avviso che l’’amministrazione comunale ha già fornito al funzionario del VI^ Settore indirizzo affinchè venga posta in essere la predisposizione di  avviso pubblico finalizzato alla ricezione, all’organizzazione di mercatini, fiere, mostre, spettacoli su aree pubbliche, eventi artistici, culturali, espositivi, ludici ed enogastronomici, creazioni artistiche, a completamento di iniziative che l’amministrazione comunale programma nell’ambito di azioni tese alla promozione del territorio”.

A tal fine si procede all’emanazione dell’avviso pubblico di cui stiamo parlando per la presentazione di manifestazioni di interesse per la realizzazione  di iniziative da realizzare in occasione delle imminenti manifestazioni natalizie, che siano coerenti con gli obiettivi dell’amministrazione comunale e che, per qualità e contenuti, possano garantire positive  ricadute in termini di promozione del territorio e delle sue eccellenze, invitando i soggetti proponenti di iniziative  alla riunione che si terrà il prossimo mercoledì, 3 novembre, alle 21, nel salone delle conferenze della sede municipale di Piazza Mario Sciacca.

Pertanto, si invitano le associazioni senza fine di lucro, regolarmente costituite e altre forme giuridiche che non perseguono fini di lucro, istituzioni scolastiche, parrocchie e/o comitati regolarmente costituiti con sede nel comune di Patti o operanti sul territorio per la realizzazione di attività idonee agli obiettivi posti dall’amministrazione comunale.

Le manifestazioni di interesse dovranno riferirsi ad iniziative liberamente fruibili da parte del pubblico, fatti salvi i maggiori servizi offerti dall’organizzazione a richiesta dell’avventore.

Nicola Arrigo