PATTI – Le cento candeline della signora Rosa Scaglione
Quando nacque era il 5 maggio del 1915. Esattamente un secolo dopo la signora Rosa Scaglione dimostra di possedere ancora la vitalità di una ragazzina mentre con piglio energico spegne le candeline del suo centesimo compleanno attorniata da circa duecento persone tra parenti e amici, alcuni dei quali giunti addirittura dagli Stati Uniti d’America.
Un evento eccezionale quello celebrato martedì scorso in un noto ristorante della zona: musica, balli e cibo a volontà per festeggiare un traguardo straordinario. Sullo sfondo una vita piena di sacrifici e di peripezie per una donna rimasta vedova in giovane età.
A diciannove anni il matrimonio con Francesco Fiore, stroncato da un infarto a soli trentasette anni. Rimasta sola con due figli in tenerissima età, Antonino di sei anni e Antonietta di tre, Rosa si trasferisce da San Piero Patti a Patti, in via San Giovanni.
«Sorretta da un fede granitica, ha portato avanti la sua famiglia senza paura, con coraggio e dignità». Questa le parole pronunciate da padre Angelo Costanzo durante la messa celebrata in suo onore. Presente alla cerimonia anche il sindaco Mauro Aquino che a nome di tutta la città ha donato alla signora Rosa una pergamena in ricordo del lieto evento. «Questi cento anni – ha detto il primo cittadino – ci riempiono di gioia e di orgoglio. La signora Rosa rappresenta per tutta la comunità un esempio di laboriosità, tenacia e attaccamento ai valori della famiglia».
Redazione