PATTI – L’ass.re Scardino replica su paventata assenza piano amianto e mancato finanziamento
”Vorrei, certamente con toni più pacati, intervenire su quanto asserito dal consigliere Tripoli in merito alla paventata assenza del piano amianto e conseguente mancato finanziamento.
Orbene non risponde al vero che il comune non sia dotato di tale importante strumento, né che lo stesso sia inadeguato, né tantomeno che sia stato affrontato il tema con superficialità.
Il piano amianto è stato approvato nel 2015 e, a seguire, l’ufficio tecnico ha messo in atto tutti gli adempimenti richiesti dalla normativa vigente compreso l’ultimo, del 10 luglio ultimo scorso, che prevedeva il censimento dei siti, la loro mappatura e il raggiungimento di un punteggio finale di priorità di rischio per singolo intervento. Quindi anche gli immobili con presenza di amianto del nostro comune sono stati mappati e censiti dall’ufficio tecnico.
La graduatoria che ne è scaturita li ha visti in posizione utile ma con punteggi inferiori ai 22 finanziati sugli oltre 20000 (ventimila!!) censiti in tutta la regione.
Purtroppo la constatazione che bisogna fare è che, pur essendo proficuo il lavoro dell’ufficio in termini di impegno e definizione delle pratiche, ci si scontra con le esigue risorse che la regione e lo stato mettono a disposizione. Si pensi che col bando in questione sono stati finanziati solo 22 interventi per complessivi 200000 euro (duecentomila!!) in tutta la regione, ovvero meno di diecimila euro ad intervento. Lasciando scoperta la quasi totalità dei casi.
La superficialità di cui si parla non riguarda quindi questa amministrazione, soprattutto su un tema così sentito. Infatti oltre a non essere assolutamente deficitari su tale specifica questione, siamo stati invece beneficiari di un finanziamento dal Ministero dell’Ambiente per la progettazione di siti inquinati e da ultimo, è stato effettuato un intervento di rimozione e messa in sicurezza in un edificio pubblico proprio durante l’anno in corso interamente con fondi comunali.
Auspico che la stessa determinazione ed impegno con cui si valuta il lavoro dell’amministrazione, venga riversato anche nei confronti dei nostri amministratori regionali e soprattutto nazionali, denunciando con la stessa fermezza l’evidente esiguità di risorse che, in tutti i settori, sta mettendo in ginocchio le attività private ma anche il settore pubblico dell’intero meridione.”
Marco Scardino (Assessore all’Urbanistica del comune di Patti)