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Dopo due sconfitte consecutive, sicuramente contro avversari abbordabili, che l’avevano già fatta “andare in apnea”, è arrivata una salutare “boccata d’ossigeno” per la Nuova Rinascita (Girone B di promozione) che, in rimonta, ha colto un prezioso punto sul campo della Gescal Messina.

Un risultato conquistato col carattere, senza mollare mai, nemmeno quando la squadra bianconera si è ritrovata 1-3, dopo aver subito l’ennesimo “torto” arbitrale, un rigore a dir poco generoso assegnato ai padroni di casa.

Una sequenza di errori a scapito della Nuova Rinascita che, purtroppo, è stata una costante nelle tre partite disputate.

Resta, comunque, la bella reazione della squadra allenata da Squatrito che, in ritardo di due reti ad inizio ripresa (Siragusano aveva pareggiato, in precedenza, l’iniziale vantaggio dei padroni di casa), non ha mai mollato.

Indubbiamente, il tecnico ci ha messo del suo perché ha operato tre cambi in contemporanea e, alla fine, la mossa si è rivelata azzeccata. Infatti, l’attaccante Cristian Spanò ha siglato la doppietta che è valsa la conquista del primo punto stagionale e permesso alla Nuova Rinascita di muovere, finalmente, la classifica.  

Con la speranza che, continuando a lavorare con intensità, il pari di Messina possa segnare un’autentica inversione di rotta e che possa essere seguito da altri risultati positivi che consentano di risalire presto la china.

Nicola Arrigo

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