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PATTI – L’ Ass.re. Lipari, “risponde” alle accuse sulla programmazione delle manifestazioni natalizie

PATTI – L’ Ass.re. Lipari, “risponde” alle accuse sulla programmazione delle manifestazioni natalizie
Dicembre 11
13:58 2018

“Già all’inizio di settembre, insieme alla neo-associazione commercianti pattesi, ho intrapreso una collaborazione, in linea con la mia visione, perché ritengo che le forme associative (gruppi, organizzazioni, società) siano il comune denominatore per la crescita del nostro paese e della società in genere.   A mio avviso, solo con la “collaborazione” tra pubblico e privato si potranno raggiungere obiettivi ambiziosi”. 

Così’ l’assessore al turismo del comune di Patti, Ignazio Lipari, “risponde” alle accuse di mancata programmazione delle manifestazioni natalizie.


“Considerando il nuovo percorso collaborativo che sto iniziando, con l’associazione commercianti, la Pro Loco e chiunque desidererà collaborare, – prosegue Lipari –  io, in qualità di assessore, e l’amministrazione tutta (seppur con enormi difficoltà economiche in cui ci troviamo noi e tutti gli enti locali) ci siamo impegnati in termini economici, logistici, di servizi e di contenuti, mettendo in piedi un cartellone di eventi natalizi con un valore aggiunto, quello del connubio tra pubblico e privato. Infatti, già in questi giorni, i commercianti sono usciti con la locandina di alcuni degli eventi previsti per questo Natale 2018 con il contributo mio e di tutto l’ufficio Turismo”.


“Ritengo che questa sia la strada giusta da seguire – incalza l’assessore – perché come in ogni cosa tutto si può migliorare: l’importante è partire. Noi siamo partiti e ci tengo a sottolineare “noi” perché come disse qualcuno “da soli siamo invisibili, insieme siamo invincibili”.

“E mi fa ridere – conclude Lipari – il coraggio che ha chi mi accusa, di continuare a fare politica dopo le inefficienze amministrative del periodo in cui ha governato. Altro che luminarie e dolcetti!!! Proporrei, quindi, di non sprecare tempo nella critica, ma di utilizzarlo per aiutare ad organizzare, a beneficio di tutta la comunità”.

Nicola Arrigo

Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.

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