PATTI – Lunedì, con l’inizio delle lezioni negli istituti comprensivi, la scuola pattese entrerà a pieno regime. Ottimizzare flusso veicolare per ridurre ingorghi e rallentamenti
Com’è noto, lunedì prossimo, con l’inizio delle lezioni negli istituti comprensivi, entrerà pienamente a regime il mondo della scuola pattese.
Ciò sicuramente comporterà un considerevole aumento del flusso veicolare, soprattutto in prossimità degli edifici scolastici, e questo, come spesso accaduto negli anni scorsi, provocherà ingorghi e rallentamenti del traffico.
Normale, potrebbe obiettare qualcuno, ed è ovvio che non abbia tutti i torti, ma se ciascuno fara’ bene la propria parte, dimostrando grande senso civico, tutti ne trarranno giovamento, non si sentiranno clacson strombazzanti, non si formeranno code, non ci sarà chi perderà la pazienza.
Questo perché le prime avvisaglie le abbiamo avute già nella settimana che si chiude, con l’inizio dell’attività didattica al Liceo “Vittorio Emanuele III” (martedì) e all’IIS “Borghese Faranda” sabato mattina.
È bastato poco perché specialmente la via Trieste e il Corso Matteotti si intasassero, anche perché, more solito, regna il posteggio selvaggio.
C’è un altro aspetto, a titolo preventivo, che vogliamo segnalare a chi di competenza, vale a dire il rischio, per se’ e per gli altri, da cui potrebbero scaturire gravi conseguenze, dovuto agli scooteristi che procedono a velocità elevata e che, tra l’altro, spesso, sorpassano a destra o zigzagano tra i mezzi rallentati o bloccati dagli ingorghi e non si “curano” di chi magari sta attraversando a piedi la strada. Al fine di evitare spiacevoli e dolorosi episodi, sarebbe il caso di intensificare i controlli.
Intanto lunedì mattina, oltre alle due arterie citate precedentemente, sarà una prima prova del nove per Piazza XXV Aprile e le vie Crispi, Fontanelle e Mazzini. Ribadiamo: se ciascuno farà la propria parte, sarà più facile e agevole per tutti.
Nicola Arrigo
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