PATTI – In via Nachera, zona Cuturi, manto stradale indecoroso. Residenti stanchi, delusi e inascoltati.
Autentici crateri, avvallamenti, voragini, laghetti artificiali o piscine che chiamar si voglia: questo è lo scenario della via Nachera, forse meglio conosciuta come zona Cuturi, diventata, nel tempo, sempre più popolata.
Lo “spettacolo” che offre la strada è a dir poco indecoroso, degno di un rally Safari di altissima qualità e di enormi difficoltà.
Situazione che, purtroppo, non è stata affrontata a dovere fin dall’inizio e che è andata, via via, peggiorando, per cui, allo stato attuale, la strada in questione non può nemmeno definirsi trazzera.
Quando poi piove si formano tante “piccole piscine” e le difficoltà per chi vi transita, non solo i residenti, aumentano a dismisura.
Stanchi di tale deprecabile stato, stanchi di dover quotidianamente affrontare innumerevoli rischi, stanchi di “distruggere” i propri mezzi, stanchi e delusi di non aver visto tale arteria inserita tra quelle su cui il comune interverrà grazie al finanziamento con Decreto del Ministero dell’Interno – Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali – del 10 gennaio 2019, stanchi di non essere tenuti in considerazione, i residenti tornano a levare alta la propria voce, sperando che, chissà, a differenza delle precedenti occasioni, trovino ascolto.
Del resto, le foto che pubblichiamo sono molto più eloquenti di altre parole e non hanno bisogno di altri commenti. Ci chiediamo: è degna di una “nobilissima civitas” una strada del genere ?
Nicola Arrigo
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