Patti24

Il gruppo consiliare “Andiamo avanti”, che siede sugli scranni dell’opposizione all’amministrazione guidata dal sindaco Gianluca Bonsignore, ha presentato un’interrogazione con la quale si chiede al comune  di  “attivarsi immediatamente e recuperare il tempo perduto attivando, anche attingendo al contributo regionale di cui è destinatario, una pluralità di Comunità Energetiche Rinnovabili sul territorio comunale e realizzando, così, consistenti risparmi di spesa sui costi energetici per l’ente stesso e per i cittadini”.

“Avevamo sollecitato l’amministrazione comunale già a fine 2021 con una mozione, peraltro votata all’unanimità dal consiglio comunale – sottolinea il capogruppo Mauro Aquino – . in questo senso e continueremo a farlo affinchè si raggiungano vantaggi ambientali ed economici per la nostra comunità”.

“Ci auguriamo – conclude “Andiamo avanti” –  che l’amministrazione comunale sia finalmente sensibile, con i fatti e non solo a parole, su un tema quanto mai importante come le Comunità Energetiche Rinnovabili, strumento determinante per alleggerire le bollette dei cittadini”.

Nell’interrogazione si evidenzia che “il comune di Patti ha partecipato all’avviso “Promuovere la sostenibilità energetico- ambientale nei Comuni siciliani attraverso le Comunità di Energie Rinnovabili e Solidali”, risultando destinatario di un contributo di 12.169,40 euro, utile per la costituzione di Cer” e che “numerosi sono gli impianti fotovoltaici installati su edifici di proprietà comunale cosicchè numerose potrebbero essere le C.E.R. attivabili, con diretti benefici per l’ente e per i cittadini che vivono nelle adiacenze di detti impianti e che, pertanto, potrebbero aderirvi”.

L’incremento dei prezzi dell’energia evidenziano che,- è scritto ancora –  “le ragioni e la bontà dell’iniziativa di cui si chiedeva l’attuazione alla fine del 2021 sono oggi più attuali e urgenti che mai”.

“Non risulta – incalza il gruppo di opposizione consiliare –  che il comune di Patti abbia posto in essere gli atti necessari all’erogazione del contributo di cui sopra e che, quindi, non abbia proceduto all’attivazione di C.E.R. sul territorio comunale, mentre numerosi sono i Comuni siciliani che hanno avviato l’iter di costituzione delle C.E.R. ed hanno già richiesto ed ottenuto la liquidazione, a titolo di anticipazione, del 40% del contributo per la loro istituzione”.

Pertanto, “Andiamo avanti” interroga il sindaco e l’assessore alle energie alternative per sapere “quali atti amministrativi e/o iniziative concrete l’amministrazione comunale abbia posto in essere, dal 30.9.2022 ad oggi, per la promozione e la istituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili e, qualora non ne siano stati posti in essere, le ragioni dell’inerzia; se l’amministrazione intende concretamente attivarsi, nell’immediatezza, nel senso sopra indicato e quali iniziative intende porre in essere per garantire all’ente e ai cittadini consistenti riduzioni dei costi energetici”.

Nicola Arrigo