PATTI – Il depuratore del comune versa in una situazione precaria. I residenti nella zona sono esasperati per il disinteresse e il menefreghismo
“Non ce la facciamo più ad aspettare che qualcuno si decida di intervenire. La pazienza è al limite e la situazione è sotto gli occhi di tutti, tranne di chi dovrebbe…vederla al fine di provvedere”.
Sono esasperati i residenti nella zona dov’è ubicato il depuratore del comune di Patti che “versa” – è proprio il caso di dire – in una situazione alquanto precaria (e, probabilmente, è un eufemismo).
Una situazione che persiste ormai da tempo e che è stata oggetto di reiterate segnalazioni con telefonate ai vigili urbani, lettere, email, anche da parte di chi, soprattutto sabato e domenica, si reca in spiaggia.
Purtroppo, però, non si è avuto alcun riscontro e così i cattivi odori sono molto forti e, considerato che si tratta di uno scarico fognario, persistono seri pericoli di infezioni e malattie.
Tra l’altro capita sempre più spesso che, soprattutto quando piove, il flusso degli scarichi trabocchi dai tombini e si disperda prima lungo la strada e poi in mare. Questo, ovviamente, non costituisce un bel biglietto da visita, principalmente per un comune che “dovrebbe” avere – e “dice” di avere – nel turismo la fondamentale risorsa economica.
D’altronde le vicende legate al depuratore si trascinano da anni, i problemi si ripetono con sconcertante puntualità così come altrettanto puntuali sono il disinteresse e il menefreghismo di chi dovrebbe cercare e trovare adeguate soluzioni. E, intanto, arriva l’estate: venghino signori, venghino !
Nicola Arrigo