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Con nota MPI.AOOUSPME.REG.UFF.0000032.04-01-2021, il Ministero della Pubblica Istruzione –  Ufficio Scolastico Provinciale di Messina -, ha comunicato il parere positivo dell’USR Sicilia per l’attivazione, a partire dall’anno scolastico 2021/2022 di un nuovo, unico ed esclusivo indirizzo di studio, il Liceo Scientifico Internazionale opzione lingua cinese, nell’IIS “Borghese Faranda” di Patti. 

“Il nostro istituto – commenta molto soddisfatta la dirigente, professoressa  Francesca Buta –  ha ampliato, così, gli orizzonti della propria mission formativa in ambito anche internazionale, puntando su scambi culturali, protocolli operativi e convenzioni con università, ambasciate ed Enti del nostro e/o di altri Paesi”. 

“La richiesta degli studenti di oggi è chiara – prosegue la dirigente -: i ragazzi vogliono una scuola moderna, che li renda cittadini del mondo ed è proprio questo che ha portato il “Borghese–Faranda” ad una scelta innovativa offrendo l’opportunità agli studenti di frequentare una scuola internazionale che allarghi gli orizzonti e permetta loro di interagire con un universo in cui convivono culture, credenze e realtà diverse”.

“La solidità formativa delle materie tradizionali e di indirizzo – insiste la professoressa Buta –  s’innesta sull’innovazione dell’internazionalità, collegandosi direttamente al mondo delle nuove tecnologie e alle nuove sfide della globalizzazione. L’acquisizione delle solide conoscenze e competenze in ambito scientifico, lo studio della lingua e della cultura cinese come materia curriculare, quinquennale e di indirizzo, la possibilità di conseguire certificazioni linguistiche, la veicolazione di alcune materie curriculari nelle lingue cinese e inglese, lo studio del diritto e dell’economia, che fornisce ulteriori strumenti di analisi per conoscere la realtà contemporanea, arricchiscono le competenze degli alunni mettendoli nelle condizioni di “brillare” su uno scenario internazionale. Al termine degli studi gli alunni possono accedere a qualsiasi facoltà universitaria o   entrare direttamente nel mondo del lavoro a livello nazionale, europeo e internazionale”.

Naturalmente, dopo aver espresso il proprio, grande compiacimento per il parere positivo ottenuto dalla Direzione Generale dell’USR Sicilia, la dirigente Buta ed i docenti del “Borghese Faranda” auspicano “un positivo riscontro da parte di alunni e genitori delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado di tutta la provincia”.

Nicola Arrigo

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