Patti24

Sono stati 36, 7 con la lode, i centisti all’IIS “Borghese Faranda” di Patti, diretto dalla professoressa Francesca Buta. “Con gli esami di maturità – sottolinea – si è chiuso un altro anno difficile, complicato, impegnativo e faticoso con poche certezze e purtroppo ancora molte incertezze”. 

I 28 centisti sono stati: 5 CMAT: Danilo Paladina; 5 BMME: Lorenzo Pizzuto e Diego Saturno Spurio;  5 A EET: Mauel Aliquò e Ayoub Benhaddou; 5 A CAT: Laurentiu Georgian Dima e Francesco Foti; 5A IT: Lorenzo Buttò; 5 A BIO: Lorys Canduci, Eors D’Amico, Matteo Giaimo, Paola Isgrò, Mario La Macchia, Raffaele Russo Raffaele e Barbara Schepisi;  5 B BIO: Luca Barberi Frandanisa, Gloria Borà, Giovanni Fiorello, Andrea Giuttari, Noemi Scardino, Simonpio Sergi, Elia Gaetano Sidoti;  5 A AFM: Marco Crisafulli, Simone Furnari,  Antonino Giunta, Giulia Mondello, Valentina Rigano e Miriam Sidoti ; 5  B RIM: Chiara  Princiotta.

I sette centisti con lode sono: 5 A Turismo: Stefania Costanzo, Roberta Merenda, Giorgia Muscarà e Alessia Russo; 5 A Bio: Cristian Segreto e Giusy Trapanotto; 5 A AFM: Mariangela Biondo. 

“E’ importante che anche tutti gli altri –  sostiene la dirigente Buta – continuino a pensare che si studia per amore del sapere, mai per i voti, perché il vero sapere aiuta a capire e a far capire ciò che si è realmente e soprattutto ad essere liberi. Con il sapere, quello vero, capiranno le loro qualità, le loro inclinazioni, i loro punti deboli che con lo studio diventeranno i punti di forza”.

“La scuola – aggiunge   serve a trasformare specchi in finestre, non a giudicarvi” come scriveva il giornalista americano Sydney J. Harris e a neanche e farvi pensare che valete più o meno di altri. Il filo conduttore dei nostri insegnantiè quello di formare cittadini veri, leali con un Sapere globale che permetta alle nostre studentesse e ai nostri studenti di affrontare con mente lucida il mondo”.

“La vera eccellenza – conclude la dirigente del “Borghese Faranda” –  consiste nell’essere se stessi e nell’affrontare la vita a testa alta sapendo di aver fatto bene e di continuare a far ancora meglio. A tutti i neo maturati auguriamo di sognare in grande e di realizzare i loro obiettivi sorridendo sempre alla vita”.

Nicola Arrigo