Patti24

Dedicare un’intera giornata alla Regina Adelasia. E’ l’intento dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, diretto dalla dottoressa Antonina Milici, che ha programmato per domani due interessanti iniziative.

Alle 10:00, nel Convento “San Francesco”, si terrà un incontro-dibattito su “Adelasia donna esemplare”.

Dopo il saluto del dirigente scolastico Milici, del sindaco della città Gianluca Bonsignore e degli assessori Daniele Greco e Salvatore Sidoti, interverranno Anna Sidoti, consigliere del Consorzio Intercomunale Tindari-Nebrodi, Cesare Messina e Andrea Giroldo, promotori del gemellaggio fra le comunità di Patti e Moncalvo (in Piemonte), l’archeologo Cristian Aiello e alcuni alunni dell’istituto comprensivo “Lombardo Radice”.

L’incontro – col quale l’istituto ha voluto aderire alla serie di iniziative promosse dal comune per diffondere la conoscenza di Adelasia e preservarne la memoria –  fa seguito a precedenti attività svolte dalla scuola all’interno di un progetto sulla figura della regina.

La finalità è “arrivare” ad una legge regionale che stabilisca una giornata in sua memoria.

Già lo scorso anno l’istituto pattese ha inoltrato formale richiesta al comune di Patti  di partneriato, al fine di giungere alla legge che sancisca la suddetta giornata. “Quello di domani, pertanto, – sottolinea il professore Sandro Musarra – non sarà un punto di arrivo ma la tappa di un percorso, avviato sia con la precedente che con l’attuale amministrazione comunale, che hanno stipulato gemellaggi con i comuni di Moncalvo e di Mileto in nome di Adelasia”. 

Nel pomeriggio, alle 17,30, saranno esposti, in uno slargo lungo la salita verso Piazza Municipio, alcuni pannelli in ceramica, realizzati con il progetto Pon “Apprendimento e socialità”, dagli alunni delle terze classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Bellini”, guidati dai docenti di Arte Valeria Ingrassia (esperto) Giuseppe Pizzardi (tutor).

Il Pon era finalizzato alla valorizzazione di alcuni scorci della città di Patti; per questo sono stati realizzati sei pannelli decorativi in ceramica, narranti la storia e il “valore” della regina Adelasia.

Gli alunni impegnati sono stati: Andrea Olivo, Rachele Olivo, Kathrine Fallo, Sarakate Scaffidi, Alessia Cipriano, Giuseppe Costanzo, Agnese Gigante, Giulia Matafù, Pietro Natoli, Elisa Pagana, Gloria Rigano, Emanuela Rigano, Cassandra Riturante, Valentina Sarri, Isabella Segreto, Ludovica Tramontana, Nina Travia, Sofia Zhou, Lucrezia Garito, Micol Pia Alessandro.

L’esposizione dei pannelli sarà allietata dalla performance di un gruppo di alunni, sempre della “Bellini”, che, preparati e diretti dalla docente di Educazione Musicale Milena Leprino, proporranno, su una base registrata, canti e “movimenti” da “In taberna quando sumus”, un brano della raccolta di testi poetici “Carmina Burana”, musicata da Carl Orff.

I ragazzi saranno i “clerici vagantes”, “così chiamati – spiega la professoressa Leprino –  perché si iscrivevano all’ordine sacerdotale, più che altro per assicurare il sovvenzionamento degli studi e perché girovagavano in cerca dell’università ritenuta più opportuna, che offrisse loro docenti e materie più allettanti”.

“Spesso – aggiunge – le osterie erano i luoghi di incontro dei giovani studenti che inneggiavano  al vino e all’amore e che disonoravano in modo irriverente il clero, la politica e tutta la gente corrotta, cantando i loro versi e brindando ora a questo, ora a quello”.

Gli alunni che proporranno tale spaccato di vita medievale saranno: Tommaso Chiofalo, Emanuele Graglia, Andrea Guidara, Sofia Lipari, Giulia Matafù, Sofia Miceli, Rachele Olivo, Giorgia Palmeri, Andrea Rushani, Ludovica Tramontana e Sofia Zhou, Andrea Corica, Kathrine Fallo, Lucrezia Garito, Gloria Rigano, Valentina Sarri, Isabella Segreto, Sofia Sidoti, Giulia Accordino, Gloria Di Paola e Rebecca Olivo. Luigi Canduci curerà mixer ed amplificazione, Vincenzo Cangemi e Pietro Natoli si occuperanno della gestione della base musicale.

Nicola Arrigo