Patti24

Nei propri locali ospitati nella sede della scuola media “Bellini”, il Cpia (Centro Provinciale per l’Istruzione degli adulti),    ha presentato il proprio “prodotto finale”, con un’esposizione creativa e culturale, introdotta dalla referente professoressa Febronia Gatani,  con la partecipazione del dirigente scolastico, professore Giovanni Galvagno, del sindaco di Patti, Gianluca Bonsignore, del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, dottoressa  Antonina Milici, dei rappresentanti dei comuni di Montalbano Elicona e di Oliveri e di insegnanti di alcune scuole pattesi.

Gli alunni del Cpia, appartenenti a etnie, culture e religioni diverse, hanno allestito una mostra di quadri: alcuni hanno riprodotto i “paesaggi del cuore” e della loro cultura; altri si sono ispirati alla Sicilia, altri, traendo spunto da un libro letto in classe, hanno rappresentato un paesaggio molto suggestivo descritto nel testo.

Alcuni alunni sono riusciti a far conoscere le proprie culture attraverso altre forme di arte come balli e canti, letture di prosa e poesia, realizzando un interscambio internazionale di grande spessore, una reale integrazione, l’incontro di culture e lingue diverse che riescono a convivere, russi ed ucraini, egiziani e tunisini. Come sottolineato nei loro interventi sia dal dirigente Galvagno che dal sindaco Bonsignore, “gli alunni, nel loro piccolo, hanno regalato un pezzetto del loro mondo, consentendoci di sentirci realmente cittadini del mondo”.

In conclusione la professoressa Gatani ha ringraziato i docenti del Cpia di Patti Tindaro Ricco, Claudia Lo Presti, Dario Mandanici, Claudia Torre, Antonino Cammaroto, Mariaconcetta Di Caro,  per l’incisiva collaborazione e l’impegno profuso nella realizzazione dei lavori.

Il Cpia e’ un’ istituzione scolastica autonoma che dipende dal Miur, una scuola pubblica, statale, la cui utenza risulta diversificata, composta da alunni stranieri, italiani, giovani, molti minori che vogliono proseguire lo sviluppo a livello personale, ottenere competenze trasferibili come il pensiero critico e migliorare le proprie prospettive lavorative.

La sede associata di Patti, inoltre, cura, in maniera dettagliata, l’orientamento che ritiene strategico per una buona riuscita del progetto educativo.

Per questa ragione in perfetta sinergia con l’IIS “Borghese Faranda” di Patti, diretto dalla professoressa Francesca Buta, nell’ottica della continuità, gli alunni del Cpia possono proseguire il loro percorso di studi, ottenendo il diploma di scuola superiore di secondo grado in Finanza e Marketing.

Nicola Arrigo