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E’ stata una partecipazione molto “fruttuosa” quella dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, diretto dalla dottoressa Antonina Milici, alla XXVIII edizione della rassegna musicale “Premio Nazionale Salvuccio Percacciolo” a Mirto, riservato ad istituti scolastici di tutta Italia.

Tanti i successi ottenuti dagli alunni dell’istituto pattese, diretti, con professionalità e passione dal professore Sergio Camuti (il “Lombardo Radice” si è avvalso della preziosa collaborazione dell’Accademia “Music Art”, in convenzione con il conservatore “Arcangelo Corelli” di Messina, coadiuvato dall’insegnante Rosana Perroni.

Primo posto per il coro, con 100/100, così come per Sofia Miceli – categoria pianoforte solista – con 100/100, per Tommaso Scardino – categoria chitarra solista – con 96/100 e per Simone Scardino – categoria pianoforte solista – con 96/100.

Secondo posto per Giovanni Buzzanca – categoria chitarra solista – con 95/100 e per Isabella Segreto – categoria pianoforte solista – con 91/100. 

Il coro era composto da: Tommaso Abbadessa, Emanuele Adamo, Alice Alicò, Luca Famà, Maria Cristina Finocchiaro, Viola Iannello, Andrea Merenda, Gianmaria Mosca, Riccardo Pinto Vraca, Matteo Scardino, Adele Sidoti, Gabriele Testa, Mattia Crifò, Ginevra Gregoli, Valerio Pericone, Samuelesanti Privitera, Marco Raffaele, Matilde Giorgianni, Asia Incincitta, Emma Merenda, Noah Merenda, Chiara Natoli, Dafne Privitera, Ilaria Raffaele, Samanta Demaj, Bianca Meli, Patrizia Puglisi, Diana Sgroi, Michelle Tricoli, Costantino Giuseppe Arangio, Giovanni Buzzanca, Sofia Miceli, Simone Scardino, Tommaso Scardino e Isabella Segreto.

“Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e della secondaria di primo grado – sottolinea il maestro Sergio Camuti –  si sono cimentati in una gradevolissima ed originale performance, frutto di abilità e competenze conseguite attraverso un impegnativo ma gioioso percorso didattico – educativo che si pone come obiettivo la promozione del valore di condivisione e di universalità del linguaggio musicale”.

“L’impegno nell’attività musicale, per i piccoli artisti in erba – gli fa eco l’insegnante Rosanna Perroni –  ha assunto il significato di ordine, disciplina, concentrazione, nell’ottica di una positiva canalizzazione di energia, sentimenti ed emozioni”.

“Gli eccellenti risultati conseguiti – afferma soddisfatta la dirigente Milici -, più che il raggiungimento di un traguardo, rappresentano il trampolino di lancio per successive brillanti gratificazioni, che potranno ancora giungere, a culmine della prosecuzione dell’impegno e della determinazione, di cui i giovanissimi allievi hanno già dato ampiamente atto”.

Nicola Arrigo